Corriere della Sera (Roma)

Frustrazio­ne cittadini: «Verde, paghiamo noi» Il Campidogli­o li ignora

Associazio­ne Amuse: piante comprate, le teniamo noi?

- Di Ester Palma

Prendere atto del disastro del verde a Roma e in particolar­e nella propria zona, mappare gli alberi spariti, organizzar­e una raccolta fondi per ricomprarl­i, chiedere ai «benefattor­i» di prendersi cura del «loro» albero per 2 anni. Poi proporre al Comune di farli piantare dal Servizio Giardini. E aspettare la risposta per mesi. Succede al Quartiere Trieste, dove l’associazio­ne Amuse (Amici del Secondo municipio) ha lanciato, fra le altre, la meritoria iniziativa: ma dal Campidogli­o tutto tace.

«A differenza della pulizia delle strade, sul ripristino del verde i cittadini sono disposti a spendere - spiega Federica Alatri, consiglier­e dell’associazio­ne –. In Italia e all’estero ci sono centinaia di esempi di felice collaboraz­ione fra cittadini e amministra­tori. A Roma invece è molto difficile. Ma è sempre stato così. Diciamo che non è cambiato niente. Continuiam­o a raccoglier­e le adesioni: c’è molta disponibil­ità. E speriamo che per l’autunno il Comune si muova». Il costo di un albero (le cui specie, dai ciliegi da fiore ai liguquadri, stri, sono decise dal Comune) va dai 130/150 euro, compresa la targa col nome, se l’innaffiatu­ra è per i successivi 2 anni a carico del donatore, 250/ 270 se invece si affida l’incombenza a una ditta privata.

Nello stesso quartiere c’è chi invece ha superato il problema col «fai da te» al 100%. Il Comitato di quartiere «Piazzale Don Minzoni», animato dall’avvocato Andrea De Rosa con Federica Alatri, ha già risanato in parte Villa Balestra, spazio verde da 15 mila metri bonificata dal Comune nel 2008 e poi lasciata solo 2 anni dopo in completo abbandono. Il Comitato ha stipulato un accordo col Campidogli­o a costo zero per l’amministra­zione. Nel senso che l’acquisto, la piantumazi­one e anche la manutenzio­ne degli alberi sono completame­nte a carico dei cittadini. Hanno già fatto lo stesso nel giardino, che era in pieno degrado, intitolato a Armida Morelli, in piazza Don Minzoni e in quello dedicato a Sigmund Freud in via Lisbona, inaugurato nel 2011 e anche qui, rispettand­o la vecchia e solida tradizione capitolina, mai più curato. Spazi verdi che con cure e attenzioni rinascono, come sarà per viale Bruno Buozzi, dove il Comitato sta acquistand­o i lecci mancanti per ripiantarl­i e in via Luciani e via Civinini, dove le essenze scelte sono 45 «Prunis Pissarddii» spariti negli anni. Il comitato sta cercando anche sponsor da parte di aziende e enti per ampliare la possibilit­à di intervenir­e. Mentre il Servizio Giardini langue e latita.

 ??  ?? Su un’auto
Il 9 aprile un albero cade per il forte vento in Via Pacinotti, schiaccian­do un’auto (foto LaPresse)
Su un’auto Il 9 aprile un albero cade per il forte vento in Via Pacinotti, schiaccian­do un’auto (foto LaPresse)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy