Corriere della Sera (Roma)

Di Francesco: è stata dura, peccato per i pali

La Roma recrimina per i due legni di Bruno Peres e Dzeko: «Abbiamo sofferto e ci è mancata lucidità» Pallotta: «Non bisogna pensare solo al Liverpool, dobbiamo finire il campionato fra le prime quattro»

- Gianluca Piacentini

La Roma recrimina per un palo (di Bruno Peres) e una traversa (Dzeko nel finale) che avrebbero potuto regalarle la vittoria, ma il punto di ieri sera le consente di rimanere al terzo posto in classifica, a più uno dall’Inter e pari alla Lazio, ma in vantaggio negli scontri diretti. L’importante, insomma, era non perdere, anche per non rovinare la «settimana perfetta», cominciata con la clamorosa rimonta con il Barcellona che è valsa la qualificaz­ione alle semifinali di Champions League.

Proprio da quella partita ha preso spunto Eusebio Di Francesco, che ha riproposto la stessa formazione, ma con Bruno Peres al posto di Florenzi. «Ho preferito - l’analisi del tecnico - dare continuità alla gara col Barcellona, se si fosse sbloccata con un episodio sarebbe stata una gara meno nervosa e più sciolta. Non è stata una partita bellissima, ma il derby è diverso dalle altre gare». La prestazion­e, però, non è stata all’altezza di quella col Barça. «Le dinamiche delle gare cambiano,

Il tecnico «Stavolta ai ragazzi non potevo chiedere di più»

contano anche gli avversari e va dato merito alla Lazio, che ha sporcato la partita e lo ha fatto bene. Il Barcellona ti permette di esprimerti meglio, in Europa ti fanno giocare di più. Le occasioni come quella di Peres vanno sfruttate, noi dobbiamo avere la capacità di giocare tutte le partite nello stesso modo, come quando affrontiam­o le piccole squadre».

La Roma, però, ha finito in crescendo, colpendo una traversa clamorosa nel finale. «È stato un match giocato sul filo dell’episodio, non era una gara facile dopo l’entusiasmo post Champions. Ci teniamo il pari con un po’ di rammarico per la traversa, non siamo fortunati quest’anno con i pali. All’inizio non siamo stati bravi, poi ho messo Nainggolan dietro alla punta e siamo cresciuti tanto. Ho cercato nel finale l’ampiezza per alzare i terzini: abbiamo fatto molti cross e creato occasioni più importanti. Per lunghi tratti non siamo stati lucidi durante la gara ma ai miei non potevo chiedere di più».

Non completame­nte soddisfatt­o il presidente James Pallotta. «Non dobbiamo pensare solamente al Liverpool ma anche alle altre partite che devono portarci frale prime quattro e a giocare la Champions l’anno prossimo. Dovevamo sfruttare meglio le occasioni che ci sono capitate. La finale di Kiev? Bisogna pensare di poterci arrivare. Alisson? Non abbiamo intenzione di venderlo, ci sono zero possibilit­à che vada via».

 ??  ?? Tentativo Il bomber romanista Edin Dzeko colpisce di testa anticipand­o la difesa biancocele­ste. L’attaccante bosniaco ha colpito una traversa clamorosa nel finale di gara
Tentativo Il bomber romanista Edin Dzeko colpisce di testa anticipand­o la difesa biancocele­ste. L’attaccante bosniaco ha colpito una traversa clamorosa nel finale di gara

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy