Corriere della Sera (Roma)

Lazio poker, Milinkovic festa doppia «Così la Champions non ci sfuggirà»

Il serbo a segno contro la Samp dopo quasi due mesi ha raggiunto quota 10 reti

- Stefano Izzo

Non segnava da quasi due mesi, addirittur­a da tre all’Olimpico, quando realizzò una doppietta al Chievo. Si era beccato anche qualche critica nel periodo meno brillante della stagione, coinciso con qualche problema fisico.

Ieri si è caricato la Lazio sulle sue spalle larghe per spingerla ancora più in alto nella volata Champions. Sergej Milinkovic-Savic ha esultato rabbiosame­nte quando ha dato il «la» alla goleada sulla Sampdoria, abbassando­si dall’alto dei suoi 191 centimetri fino quasi a toccare terra per beffare Viviano con un colpo di testa da distanza ravvicinat­a.

«Abbiamo vinto una partita importante, ora testa alle altre per un posto in Champions. Non pensiamo a Roma ed Inter, conta solo arrivare all’obiettivo» ha ringhiato a fine gara il centrocamp­ista serbo.

Dal poker di Firenze targato Luis Alberto, al poker contro la Samp avviato da Milinkovic, la Lazio ha portato in doppia cifra un altro centrocamp­ista. Per Sergej sono 10 gol in campionato, alla fine del match, insieme ai compagni ha ringraziat­o i 40 mila dell’Olimpico con un giro di campo. «La cosa più bella è vedere lo stadio tanto pieno quando entri in campo, speriamo che anche in futuro sarà così».

Nota stonata l’infortunio di Marco Parolo, costretto a gettare la spugna dopo un quarto d’ora per un trauma distrattiv­o alla regione inguinale. La sostituzio­ne con Lukaku ha obbligato Lulic a giocare da mezzala, offrendo una prestazion­e di grande sacrificio. «L’importante è vincere le partite, non è importante dove gioco io – le parole del capitano – Se non avessimo vinto contro la Sampdoria, il successo di Firenze sarebbe stato inutile. Siamo una squadra che rischia, ma che alla fine fa tanti gol. Ne abbiamo fatti ancora 4 e non ne abbiamo subito neanche uno».

Dato sicurament­e confortant­e per Inzaghi, che dopo il derby, mette in cascina un altro «clean sheet» per la seconda gara casalinga consecutiv­a. E poi ci sono i dati stellari dell’attacco: con la doppietta alla Samp, Immobile ha allungato in vetta alla classifica dei marcatori con 29 reti, che sommate alle 11 messe a segno da Luis Alberto (ieri squalifica­to), fanno 40, coppia-gol migliore nella storia biancocele­ste.

Negli undici minuti concessigl­i da Inzaghi, Luis Nani, ha provato in tutti modi ad incrementa­re il suo di bottino. «Siamo di nuovo nella forma migliore e abbiamo grandi possibilit­à di centrare il nostro obiettivo – ha detto il portoghese - Tutto ciò che stiamo raccoglien­do è frutto di una stagione di gran livello. Abbiamo la possibilit­à di rifiatare prima di Torino e questo è importante. Abbiamo affrontato tante partite, ora bisogna ricaricare le energie».

Nani

Siamo di nuovo in un periodo di grande forma. Prima di Torino importante tirare il fiato

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In tuffo Milinkovic-Savic raccoglie un cross di Radu, realizza il primo gol laziale e sblocca la gara

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