Perotti salterà tre partite Di Francesco chiama Peres, Silva, Pellegrini e Gonalons
Per la gara di domani pomeriggio (ore 18 arbitra Calvarese) contro il Chievo all’Olimpico, Eusebio Di Francesco non potrà contare su Kevin Strootman né su Diego Perotti. Gli esami strumentali a cui ieri si sono sottoposti entrambi i calciatori, infatti, hanno confermato i timori della vigilia: l’olandese non sarà convocato per i postumi contusivi all’emicostato destro in seguito al violento trauma subito col Liverpool. Ma sono le condizioni dell’argentino a preoccupare maggiormente: confermata la distorsione alla caviglia sinistra, ma con interessamento capsulo legamentoso.
Di solito per un problema del genere si resta fuori una decina di giorni dal momento dell’infortunio: calendario alla mano, Perotti salterebbe Chievo, Liverpool e rischierebbe di rimanere fuori anche domenica 6 maggio col Cagliari in trasferta. Un problema per Di Francesco, che dopo la gara di Anfield sembra intenzionato a tornare al 43-3: come esterno alto a sinistra il tecnico si ritroverebbe il solo El Shaarawy.
Rispetto alla Champions ci saranno parecchi cambi: in difesa dovrebbero partire titolari Bruno Peres e Jonathan Silva mentre uno tra Fazio e Manolas farà spazio a Juan Jesus. In mezzo al campo toccherà di nuovo a Gonalons e Pellegrini mentre per la terza maglia disponibile il ballottaggio è tra Nainggolan (“sappiamo che sarà difficile ma possiamo ancora andare avanti e rimontare come abbiamo già fatto contro il Barcellona”) e Gerson, entrato nel finale a Ferrara.
Davanti possibile tridente composto da El Shaarawy, Schick e Cengiz.