Vie da riparare Dal Comune 14 milioni
L’assessora Gatta alla commissione Trasparenza: abbiamo garantito la sicurezza
Polemiche venerdì in commissione Trasparenza, dove è l’assessore al Bilancio, Gianni Lemmetti, a chiarire che i fondi per gli interventi stradali, di manutenzione ordinaria e ordinaria, ci sono: 67 milioni nel bilancio di previsione, ma finora ne sono stati impegnati solo 14.
Nella commissione Trasparenza riunitasi venerdì la responsabile dei Lavori pubblici, Margherita Gatta, difendeva il metodo seguito nell’affrontare il «collasso disastroso» della viabilità capitolina: risultato di «oltre un decennio di mancata manutenzione», con l’aggravante degli «scarsi finanziamenti statali», da trattare con un approccio «aggressivo». Al netto delle richieste di risarcimento danni, aumentate a ritmo esponenziale per le voragini che continuano ad aprirsi da un punto all’altro della città, Gatta riteneva eccessivo parlare di «emergenza». Non che la situazione non sia seria, ma grazie al super lavoro delle squadre in campo 24 ore su 24 «siamo riusciti a garantire la sicurezza ed evitare tragedie», insisteva l’assessora.
Due giorni dopo, una motociclista 25enne muore in un incidente sulla via Ostiense. Saranno le indagini a ricostruire gli ultimi istanti di vita della ragazza: se abbia sbandato per l’eccessiva velocità e quanto possano aver influito le condizioni dell’asfalto, dissestato a causa delle radici degli alberi. Nel frattempo, come emerso in commissione (online il video della seduta) desta qualche perplessità il «piano Marshall» lanciato dalla giunta M5S. Al tavolo con le opposizioni è la consigliera grillina Monica Montella a sottolineare che «su 67 milioni a disposizione (tra dipartimento Simu e Municipi, ndr) ne sono stati impegnati 14». Numeri che collimano con quelli snocciolati dall’assessore al Bilancio, Gianni Lemmetti. Pungolato dalle minoranze, il commercialista viareggino che tiene i cordoni della borsa capitolina ribadisce: «Senza un atto del Consiglio non si possono stanziare risorse aggiuntive, prima bisogna utilizzare quelle iscritte nel bilancio previsionale: esaurite quelle, si può attingere al fondo di riserva». Premesso che «io non stampo moneta - insiste Lemmetti - non possiamo certo contravvenire alle regole della contabilità pubblica». Chiarimenti che trovano conferma nelle parole del ragioniere generale, Luigi Botteghi: «Non si possono erogare nuovi fondi se gli uffici
non hanno impegnato quelli disponibili». Un assist per quanti, da Marco Palumbo (Pd) a Francesco Figliomeni (FdI), puntavano a stanare l’amministrazione su un piano «che non ha nulla di straordinario».
Arrivata in via del Tritone a dibattito già iniziato, Gatta replica alle critiche: «Dall’emergenza neve abbiamo intensificato tutte le operazioni sfruttando una parte importante degli appalti in corso non solo per tappare le buche, ma per il rifacimento di interi tratti stradali». L’assessora rivendica, inoltre, l’impegno nel rimotivare il personale, anche con corsi di formazione (tra gli altri sulla segnaletica stradale) e sulla ricerca «di nuovi metodi di asfaltatura più durevoli e performanti».
Entro maggio, intanto, partiranno i lavori su via Nomentana, da via Brembana a ponte Tazio, e su una parte di via Ostiense.
Lemmetti «Io di certo non stampo moneta e rispetto le regole»