Crollo in via XX Settembre Albero di 25 metri cade nel parco giochi
Ibambini su scivoli e altalene non c’erano. Il tempo era brutto. Neanche gli impiegati e i liceali che solitamente vanno a sedersi sulle panchine dei giardini di piazza delle Finanze, in via XX Settembre, di fronte al ministero dell'Economia, erano lì quando ieri alle 13 si è schiantato al suolo un cedro dell’Himalaya alto più di 25 metri. «Ho visto il tronco precipitare sotto i miei occhi», racconta Enzo Favaretto, presidente dell’Associazione cittadini Castro Pretorio e Sallustiano, che abita in via Volturno con le finestre che si affacciano sul giardino.
«L’albero ha colpito tre panchine vuote, ma nelle altre due vicine c’erano due ragazze e una coppia di stranieri», aggiunge Favaretto. Il testimone dopo ore è ancora scosso quando riferisce della chiamata concitata al 118 e dell’ansia per l’attesa di sapere se ci fossero persone sotto rami e foglie. Dopo l’intervento di vigili del fuoco, carabinieri e polizia locale l’area verde è stata chiusa.
«L’albero ha abbattuto un palo della luce, tranciando i cavi elettrici», ha informato Luceverde. «Qui si deve aver paura a prendere un autobus o ad andare in un parco. Io prendo tutti i giorni il 63 e ieri un mezzo è andato a fuoco. Oggi questo albero. Bisogna avere il terrore di questa città», commenta una mamma che abita nel palazzo di via Cernaia con le finestre sul parco. Un’altra donna che vive nello stesso stabile racconta che «di solito il Servizio giardini si occupa del verde. C’erano dei rami pericolanti e per questo il parchetto a volte rimaneva chiuso. Oggi (ieri per i lettori, ndr) era aperto e abbiamo sfiorato la strage. Faremo una denuncia».
Favaretto precisa che «gli alberi
avevano perso le foglie e si vedeva che non stavano bene. Dopo la nevicata avevano messo le catene ai cancelli perché era pericoloso entrare». E se dal I Municipio fanno sapere che «siamo pronti a prendere in gestione l’area verde», dal Campidoglio che ha in carico il parco l’assessore non risponde.
L’altro ieri in viale Africa, all’Eur, un enorme pino è crollato proprio davanti all’istituto Arangio Ruiz. Un altro albero è caduto in via Carlo Felice sui binari del tram 3.
Ancora a terra molti alberi caduti per la neve. Come in via Chelini, ai Parioli, dove al civico 3 i residenti neanche riescono a entrare in casa perché il tronco con i nastri gialli è ancora lì da oltre due mesi.