QUEGLI INCIVILI PADRONI DI CANI INVASORI DELLE AREE PER BIMBI
Caro Conti,
Il Parco Atleti Azzurri d’Italia è composto da tre segmenti separati rispettivamente da via della Farnesina e da via degli Orti della Farnesina. Il primo ed il terzo sono riservati ai cani, quello centrale è «area ludica» riservata ai bambini e reca all’ingresso un cartello del Comune: «E’ vietato l’ingresso ai cani di qualunque razza e dimensione anche se al guinzaglio e con museruola». E’ comprensibile per ragioni igieniche e per evitare eventuali spaventi ai bambini (e non solo). Eppure, nonostante gli ampi spazi dedicati ai cani, c’è chi insiste nel farli passeggiare anche privi di guinzaglio, nell’area ludica. Tanta assenza di civismo è sconcertante. Ed ancor più sconcertante è che mai, in tanti anni, si sia visto un vigile urbano ad effettuare controlli. Angela Maria Bocci
Taluni padroni di cani tendono a ignorare regole elementari. C’è il diritto di possedere un Fido. E il parallelo diritto ad averne paura e di poter passeggiare in aree sicure, soprattutto per i bambini. La sua storia è intollerabile sul piano della convivenza civile e dell’osservanza dei divieti. Anch’io ho un cane: ma detesto profondamente chi non rispetta l’altrui libertà di non amare gli animali, o di temerli.