«Vie da pulire sul sito Ama»
Proposta di delibera in commissione Ambiente. L’azienda: «Siamo disponibili». Presto in Aula
«Non vediamo gli spazzini in strada, ma dove sono?». Il grido d’allarme dei cittadini dei municipi II e III si è trasformato ieri in una proposta di delibera da portare in Campidoglio per l’approvazione.
La proposta è quella di mettere nero su bianco sul sito di Ama i turni di spazzamento e di raccolta dei rifiuti, specificando orari, giorni e le strade di pulizia. E ieri mattina sul tema della trasparenza e della partecipazione dei cittadini i consiglieri di maggioranza e opposizione presenti alla convocazione della commissione capitolina all’Ambiente si sono trovati d’accordo.
«Porteremo la proposta per l’approvazione in aula» ha concluso il portavoce del M5S Paolo Ferrara alla fine della riunione tra applausi e votazione unanime dei consiglieri grillini, Pd e liste civiche.
L’appello dei cittadini era stato raccolto dalla consigliera della Lista civica Svetlana Celli, che ieri in commissione ha «tradotto» il grido d’allarme in una proposta di delibera necessaria a dare il via libera ai tecnici del dipartimento Ambiente per inserire le norme nel nuovo regolamento di servizio di Ama. La normativa dovrà essere approvata entro la fine dell’anno, ma la delibera che permetterà di vedere i turni in trasparenza sul sito andrà in calendario nei prossimi giorni.
«La nostra proposta è nata nel lontano 2007 dai cittadini del III municipio — spiega Annamaria Palaia dell’associazione Cittadinanzattiva — Ci eravamo proposti, eravamo cento persone, di vigilare inserendo anche un numero verde per effettuare il monitoraggio delle strade». Palaia spiega: «La prima importante anomalia non era il passaggio mancato da parte di Ama, ma l’inefficacia dei giri». L’iniziativa è stata recepita dal II municipio nel 2014. «Oggi torniamo a chiedere questa trasparenza perché siamo consapevoli che i problemi sono complessi per quel che riguarda spazzamento, diserbo e raccolta e proprio per questo il monitoraggio dei cittadini può essere utile». I comitati non sono entrati nel merito delle sanzioni amministrative o delle responsabilità degli spazzini della municipalizzata. «Nelle norme attuali non c’è l’elenco delle strade che Ama deve spazzare, ma è indicata l’intera “area territoriale elementare (aet)”. Questo non è sufficiente a comunicare se la zona è pulita. Come si fa a verificare se non si scrive quando e come?».
«La richiesta è accolta da Ama — dichiara Stefano Vicalvi, dirigente dell’azienda — Siamo disponibili e inseriremo l’indicazione»..
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