Lazio choc, Champions buttata via Inzaghi: «Una delusione enorme»
Tracollo come a Salisburgo. Il tecnico: «Abbiamo dominato ma il calcio va così»
E poi, a meno di un quarto d’ora dalla fine, la Lazio butta per intero una stagione. Lo psicodramma si consuma come a Salisburgo in Europa League con tre minuti di nuova follia e di incomprensibile black-out, in cui la squadra di Inzaghi è stata capace di passare dalla vittoria alla sconfitta, regalando, tra i gol di Icardi e Vecino, anche un uomo all’Inter (espulso Lulic per doppio giallo). Ancora una volta, padrona del suo destino, la Lazio si è spenta quando l’obiettivo era in pugno.
La Champions, agognata e accarezzata per quasi tutta la stagione svanisce come una bolla di sapone; l’Europa di consolazione suona come una condanna amarissima da mandare giù con 72 punti a pari merito con i nerazzurri di Spalletti (ma premiati dagli scontri diretti), che come l’anno scorso, quando era alla guida della Roma, centrò all’Olimpico un posto in Champions all’ultimo respiro.
«Dovevamo chiudere priNon ma il discorso qualificazione, senza arrivare all’ultima giornata inq uesta situazione – ammette Inzaghi con un filo di voce - Ho ringraziato i ragazzi per la stagione che abbiamo fatto, questa serata rimarrà dentro per tanto tempo. C’è grande rammarico ma non si può cancellare la grande stagione che abbiamo fatto. Abbiamo avuto tantissime occasioni per chiuderla sul campo, al di là degli errori arbitrali. Siamo arrivati ad un centimetro da tutto. Abbiamo dimostrato di non essere del tutto maturi per questo traguardo».
L’imponente onda biancoceleste, che ha accompagnato Immobile e compagni fino quasi al traguardo ha ceduto alla risacca interista in un finale, rocambolesco ed improduttivo come l’intera stagione degli uomini di Inzaghi.
Ad aggiungere rimpianti a rimpianti l’incomprensibile fallo da rigore commesso proprio dall’uomo più discusso, quel De Vrij, inappuntabile fino ad allora, che molti non volevano in campo e che a questo punto l’anno prossimo giocherà la Champions con la maglia nerazzurra. Inzaghi non ha dubbi.
«Lo farei rigiocare altre cento volte. Stefan aveva fatto una partita impeccabile fino a quel momento».
L’allenatore
La stagione resta super, squadra fantastica. De Vrij lo farei rigiocare altre cento volte