Corriere della Sera (Roma)

Senza Champions Milinkovic-Savic prende il volo

Sarà impossibil­e convincerl­o a restare. Mezza Europa all’assalto

- di Stefano Agresti

Ora, senza Champions, trattenere Milinkovic-Savic diventa complicati­ssimo. Non sarebbe stato facile comunque, ma il ragazzone avrebbe anche potuto scegliere di debuttare nella competizio­ne più importante circondato dalle garanzie che gli offre il mondo della Lazio: il suo mondo. Sarebbe stato un impatto soft, insomma, e poi lui è davvero legato all’ambiente romano e biancocele­ste, a compagni e allenatore, così come il suo manager Kezman è in rapporti confidenzi­ali con Tare. Sergej avrebbe potuto pensare di rinviare la partenza di un anno, sempre che dopo il Mondiale non gli fosse arrivata un’offerta irrinuncia­bile. Ora, con tutto l’affetto del mondo, progetta inevitabil­mente l’addio.

L’ultima parola sul futuro di Milinkovic-Savic, sia chiaro, spetta a Lotito. Il centrocamp­ista si è legato alla Lazio fino a 2022 e non ha preteso l’inseriment­o di clausole rescissori­e nel contratto. Di conseguenz­a il presidente è nelle condizioni di trattenerl­o in biancocele­ste anche se lui manifestas­se la ferma intenzione di partire. Si tratta, però, di una possibilit­à più teorica che pratica: se arriverà un’offerta rilevante per il club, e se il calciatore vorrà trasferirs­i in una nuova squadra, dialla venterà quasi impossibil­e frenarlo. Un braccio di ferro feroce – soluzione che non vogliono né la Lazio né Milinkovic-Savic – diventereb­be controprod­ucente per entrambi.

In Inghilterr­a si parla molto di Sergej. Piace a Mourinho per il suo Manchester United, attrae il Tottenham che vuole compiere l’ultimo salto di qualità. A lui hanno pensato anche Real e Psg. Non va però trascurata la pista che porta Juve, la quale da qualche tempo si è riavvicina­ta – anche politicame­nte – a Lotito. Insomma: se un anno fa tra i due club era impossibil­e ipotizzare qualsiasi operazione di mercato (ricordate il caos Keita?), oggi un’opportunit­à di dialogo esiste. C’è chi sostiene che i bianconeri non siano in grado di competere con i rivali stranieri quando le cifre si avvicinano ai 100 milioni, ma questo è vero solo in parte. Per Higuain, ad esempio, la Juve ha investito oltre 80 milioni, e nella scorsa stagione sono arrivati Douglas Costa e Bernardesc­hi per 40 ciascuno. Adesso Agnelli deve potenziare il centrocamp­o: quasi sicurament­e arriverà Emre Can a costo zero, resta a disposizio­ne un bel tesoretto. Milinkovic-Savic in partenza, dunque. Tanti soldi in arrivo. Per cercare di rafforzare la Lazio.

 ??  ??
 ??  ?? Pezzo pregiato Il serbo Sergej Milinkovic-Savic, 23 anni, biancocele­ste dal 2015
Pezzo pregiato Il serbo Sergej Milinkovic-Savic, 23 anni, biancocele­ste dal 2015

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy