Roma e Lazio, le pagelle di fine anno
Alisson e Immobile top, Gonalons e Nani flop, Di Francesco e Inzaghi super
Il campionato è finito, arrivano i voti alla stagione. La Roma ha entusiasmato in Champions League, la Lazio è stata protagonista sfortunata in tutte le manifestazioni. Alisson, Dzeko, Kolarov, Manolas e Under i migliori tra i giallorossi; Immobile, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto e Parolo tra i biancocelesti. E una menzione d’onore per i due allenatori, vero valore aggiunto.
Sembra che il direttore spotivo Monchi, quando gli hanno riferito la notizia, si sia fatto una bella risata. La voce di un imminente passaggio di Rick Karsdorp al Besiktas, lanciata dal portale turco Fotospor e riportata anche in Italia, non è stata confermata da Trigoria.
Nessuna smentita ufficiale, invece, sull’incontro (risalente a qualche giorno fa) tra Monchi e la dirigenza della società turca, in cui non si sarebbe però parlato della cessione del terzino olandese, su cui la scorsa estate sono stati investiti 14 milioni di euro (più bonus), ma di altre operazioni.
Non di Anderson Talisca, che comunque piace alla Roma. Per averlo, però, bisognerà trattare direttamente con il Benfica, che ne detiene il cartellino e per il quale il Besiktas non eserciterà l’opzione per il riscatto, fissato a 21 milioni. Più probabile che si sia parlato di Bruno Peres, protagonista di un buon finale di stagione in cui, soprattutto in Champions League, si è messo in luce agli occhi degli osservatori internazionali. Costo del brasiliano: 9 milioni trattabili.
Nel ruolo di esterno destro, che in questa stagione è stato il tallone d’Achille per Di Francesco, ci sono le incognite più grandi. Se è vero, infatti, che la Roma punterà su Karsdorp, lo è altrettanto che gli 82 minuti giocati in questa stagione dall’ex Feyenoord non possono essere una garanzia.
Per informazioni chiedere a Florenzi, che ha pagato il rientro dal duplice infortunio e l’assenza di qualcuno che potesse dargli il cambio. Proprio il ruolo del vice capitano è il rebus da risolvere il prima possibile: «Alessandro è il futuro della Roma», ha detto qualche giorno fa Monchi, che però dovrà presto incontrare l’agente del calciatore per discutere adeguamento e prolungamento del contratto, in scadenza nel 2019. Trattativa non scontata. Se si dovesse arrivare a una clamorosa rottura, Florenzi finirebbe sul mercato.