Squadra «over 30» Ma l’anno prossimo più spazio ai giovani
La sindaca Raggi: «A breve via ai lavori, investimenti stranieri per circa 800 milioni»
Che Eusebio Di Francesco lavori bene con i giovani è un fatto. Che la Roma lo abbia preso per valorizzare al massimo le intuizioni del d.s. Monchi, e in parte anche di Walter Sabatini che ha lasciato talenti in eredità, è fuori di dubbio. I dati dell’ultima stagione, però, dicono che tra i più utilizzati ci sono una serie di «over 30».
Ad eccezione di Alisson (classe ’92), che con 4410 minuti è stato il più impiegato, nei ruoli chiave il tecnico ha fatto ricorso soprattutto a uomini d’esperienza. Sul podio dei giocatori di movimento più utilizzati ci sono infatti Kolarov (4141 minuti in 47 presenze), che insieme al portiere è stato inserito dal sito whoscored.com nella top 11 europea, Dzeko (4112 in 49), e Fazio (3842 in 45). Nainggolan, che con i suoi 30 anni è il meno vecchio dei quattro, è al quarto posto.
Nella fascia di mezzo ci sono poi Manolas (26 anni), Strootman (28), Florenzi (27), El Shaarawy (25), Perotti (29) e Juan Jesus (26), con De Rossi (35) «intruso» tra il Faraone e l’argentino ex Siviglia.
Tra i giovani quelli che hanno trovato più spazio sono Lorenzo Pellegrini (’96 e 2125 minuti) e Cengiz (’97 e 1552), inseriti dal sito di statistiche Opta nella top 11 dei calciatori Under 23 della serie A. Tra dodici mesi al loro fianco potrebbero esserci molti compagni di squadra. Chi dovrà dimostrare di valere l’investimento fatto (42 milioni di euro) è Patrik Schick. L’ex sampdoriano (’96) ha avuto parecchi problemi fisici ed ha fatto intravedere solo una parte del suo talento: il prossimo campionato dovrà essere quello della consacrazione.
Discorso simile per Rick Karsdorp (’95), che a causa di un doppio infortunio ha giocato solo 82 minuti mentre Gerson (’97) è cresciuto tanto e ha dimostrato di poter essere utile in più ruoli. Anche il (probabile) nuovo acquisto Coric (’97) rientra nella linea verde e come lui Luca Pellegrini (’99), candidato ad essere il vice Kolarov.
Ci sarebbe poi anche Marco Tumminello (’98), che nonostante un grave infortunio (ha riportato la rottura del crociato) a Crotone ha segnato 3 gol in 198 minuti di campionato, praticamente uno ogni ora. Andrà in prestito, per crescere ancora.
Il futuro è loro, e la speranza della società è di vederli giocare al più presto nel nuovo stadio. «A breve - le parole della sindaca Virginia Raggi inizieranno i lavori. Ci saranno investimenti stranieri per circa 800 milioni di euro, e io sono contenta per questo».