Le scimmie del rock Arctic Monkeys: la prima volta in piedi nella cavea
Gli Arctic Monkeys domani e domenica in concerto all’Auditorium con le nuove canzoni di «Tranquility Base Hotel & Casino»
Aquattro anni dagli ultimi concerti in Europa, gli Arctic Monkeys in tour fanno tappa a Roma, per due date (domani e domenica) del tour dell’album Tranquility Base Hotel & Casino. Le scimmie britanniche del rock aprono il Roma Summer Fest al Parco della Musica, dove per la prima volta sono previsti posti in piedi nella cavea.
«Il rock’n'roll aspetta sempre dietro l’angolo, pronto a rompere il soffitto di cristallo», ha detto recentemente Alex Turner, frontman degli Arctic Monkeys durante una premiazione. Ci sono voluti cinque anni prima che il rock’n’roll decidesse di far di nuovo visita al quartetto di Sheffield. Durante questo tempo i componenti del gruppo si sono dedicati ai loro progetti da solista. Qualcuno si è anche costruito una famiglia. Poi, a sorpresa, all’inizio di gennaio sono è stato annunciato il tour (a quattro anni dagli ultimi concerti in Europa). Qualche mese dopo è arrivato anche il titolo del nuovo album in studio (il sesto) Tranquility Base Hotel &
Casino, pubblicato a maggio, cinque anni dopo A, iMl disco che ha messo le Scimmie britanniche sul trono del rock. In Italia ha raggiunto il terzo posto in classifica, in Gran Bretagna è arrivato primo ed ha anche conquistato un record: con 24.500 copie (in formato vinile) è diventato l’lp più venduto in patria negli ultimi 25 anni .
Il doppio concerto degli Arctic Monkeys, domani e domenica, inaugura il Roma Summer Fest al Parco della Musica. Sarà l’australiano Cameron Avery ad aprire i concerti della band inglese. E per la prima volta la Cavea dell’Auditorium prevede posti in piedi nel parterre. Biglietti esauriti per la prima e la seconda data. Band di punta dell’indie rock mondiale, gli Arctic Monkeys hanno imparato presto a destreggiarsi fra le trappole della Rete e i paragoni con le intoccabili leggende del rock. Per l’imbronciato Turner sono stati tirati in ballo i nomi di Paul Weller e David Bowie. Lui, un’attenzione maniacale ai capelli, giubbotti di pelle e sguardo assassino è l’autore di gran parte delle canzoni. Certo, non è uno che ama prendere le scorciatoie, visto che nel nuovo Tranquility Base Hotel & Casino ha bandito il ruggente suono delle chitarre, preferendo alla sei corde il pianoforte. Una decisione che ha spiazzato molti fan della band. L’ex Oasis Noel Gallagher ha detto: «Ho ascoltato il disco in macchina. Non so che farmene». Turner la sua spiazzante scelta (è anche produttore dell’album con James Ford) l’ha spiegata così alla rivista Mojo: «Ho sfidato me stesso componendo al pianoforte, non l’avevo mai fatto prima. Lavorare in questo modo mi ha permesso di visitare territori per me inesplorati, di raccontare quello che sento e che so-
no » . E il chitarrista Jamie Cook, che ha raggiunto l’amico Turner a Los Angeles nelle prime fasi della lavorazione del disco, ha aggiunto: «All’inizio, proprio perché non c’erano le chitarre ci siamo chiesti: questi sono gli Arctic Monkeys, oppure ci siamo spinti da qualche altra parte? Sicuramente non è un album che richiama il nostro solito sound». Nel primo concerto che ha aperto il tour della band a Berlino, le atmosfere più «soft» delle nuove canzoni convivono con la gloria sovversiva delle chitarre che emerge nei pezzi del passato. Come in R U Mine che ha chiuso il live, martedì.
E, nonostante siano passati 12 anni dall’esordio, rimane difficile rispondere alla domanda di una loro canzone del 2006: Who the fuck are Arctic Monkeys? (Chi diavolo sono gli Arctic Monkeys?).
❞ Ho sfidato me stesso componendo al piano, non l’avevo mai fatto prima. Lavorare in questo modo mi ha permesso di visitare territori inesplorati, di raccontare quello che sento e che sono