Agenti cinesi in strada con poliziotti e carabinieri
Divise cinesi al fianco di quelle italiane anche a Roma, oltre che a Milano, Venezia e Prato. È partito ieri e durerà fino al 17 giugno il pattugliamento congiunto fra poliziotti, carabinieri e agenti cinesi. Un’iniziativa, replicata ancora una volta dopo essere stata presentata anche nei due anni scorsi, per far sentire più a loro agio i tanti turisti di Pechino e Shangai in visita in Italia. La prima giornata è partita da piazza Navona, con l’intera delegazione di agenti cinesi, la fanfara della polizia di Stato,una delegazione di carabinieri del comando provinciale e una folla di turisti e curiosi. Tante le telecamere di media cinesi attorno alla fontana dei Quattro Fiumi. «C’è una collaborazione collaudata frutto di accordi bilaterali - spiega il vice capo della polizia Nicolò D’Angelo -. Una città come Roma è un museo a cielo aperto e questa è l’occasione di darle un giusto palco e la giusta attenzione». I poliziotti cinesi, una dozzina, in uniforme e disarmati, saranno affiancati da personale della polizia e dei carabinieri: assisteranno i colleghi italiani nelle attività istituzionali, di controllo del territorio e tutela della sicurezza pubblica. «Negli ultimi anni i rapporti bilaterali sono stati positivi, abbiamo una buona collaborazione in diversi settori », ha sottolineato il generale Antonio De Vita, comandante provinciale dell’Arma.