Golden Gala all’Olimpico Tortu sogna la notte magica
Domani sui 100 sfida agli americani e al muro dei 10”
Il grande circo dell’atletica leggera farà tappa domani a Roma, in occasione dell’edizione numero 38 del «Golden Gala Pietro Mennea», quarto appuntamento stagionale (dopo Doha, Shanghai e Eugene) del circuito della «Iaaf Diamond League», la serie di appuntamenti internazionali che dispensa diamanti ai suoi vincitori.
Tre ore di emozioni (diretta tv RaiSport dalle 20, Rai Due dalle 21.05 alle 22.30) 16 gare principali (13 Diamond Race), con pista e pedane dell’Olimpico che si preparano a ospitare il meglio dell’atletica mondiale: più di 80 le medaglie, distribuite tra Olimpiadi, Mondiali e Europei, che arricchiscono il cast messo insieme dal direttore delle competizioni Gigi D’Onofrio.
Per una volta il pubblico dell’Olimpico (Monte Mario arrivi 30 euro, partenze 20 euro, Tevere 15 euro, curve e distinti 5 euro) non dovrà sperare di assistere solo alle imprese delle stelle straniere: c’è attesa spasmodica per la gara dei 100 metri (ore 21.35) che metterà di fronte gli sprinter americani a caccia del trono reso vacante da Usain Bolt, Christian Coleman e Ronnie Baker, e gli azzurri Filippo Tortu e Marcell Jacobs, la novità che fa sognare l’atletica italiana dopo lo show di cui sono stati protagonisti una settimana fa a Savona. Tortu è arrivato a 2 centesimi dallo storico primato di Pietro Mennea (10”01), Jacobs si è infilato sulla sua scia per ottenere il quarto tempo (10”08) della storia dello sprint azzurro. Lo stadio sogna di vedere un atleta bianco abbattere il muro dei 10 secondi netti, da sempre esclusiva proprietà delle frecce nere (escluso il francese Lemaitre).
Ci saranno anche tutte le punte della squadra che sta preparando gli Europei di agosto a Berlino: Alessia Trost nel salto in alto, sotto la curva Sud, contro l’imbattibile regina russa Marija LasitskeneKuchina; Libania Grenot sul giro di pista; Yerman Crippa sui 1500, dopo aver stabilito i nuovi primati europei under 23 di 5mila e 10mila.
Coni e Fidal hanno riservato un settore sugli spalti ai «Poveri del Papa», i disagiati accompagnati dagli operatori della comunità di Sant’Egidio. Per una sera sarà festa di sport e spettacolo anche per loro.
Sorelle d’Italia Grande attesa anche per le prove di Trost (alto), Grenot (400 metri) e Crippa (1500)