Alisson da 90 milioni Il Liverpool insiste ma ora spunta la «tassa Salah»
Alisson penserà al suo futuro dopo il Mondiale ma il suo nome tiene sempre più banco. Per l’inglese «Guardian» il romanista su cui si è buttato il Liverpool, è valutato 90 milioni, record per un portiere. I giallorossi vorrebbero anche «compensare» i 45 milioni (considerati pochi) incassati per Salah.
Alisson ha fissato una data: la fine del Mondiale di Russia (14 giugno-15 luglio). In questo momento vuole pensare solo al Brasile, sperando di copiare il maestro Taffarel, preparatore dei portieri della Seleçao, diventato campione del mondo nel 1994 battendo proprio l’Italia di Arrigo Sacchi nella finale di Pasadena, finita ai calci di rigore.
Il mercato, però, ha una fretta tremenda e perciò le voci sul corteggiamento del portiere non si fermano mai. In particolare dall’Inghilterra. Il Guardian parla di una richiesta di 90 milioni di euro come risposta al Liverpool, chiaramente alla ricerca di un portiere dopo il fallimento di Karius nella finale di Champions. Il Times ci aggiunge un retroscena: la Roma chiederebbe al Liverpool più soldi rispetto ad altri acquirenti come compensazione per Salah. L’egiziano è stato venduto per «soli» 45 milioni di euro, nell’estate scorsa, perché i giallorossi avevano bisogno di fare una plusvalenza entro il 30 giugno per problemi di Financial Fair Play. Un prezzo molto economico, visto il rendimento di Momo: 44 gol in 52 presenze.
La Roma vorrebbe tenere Alisson almeno per un’altra stagione, ma una cessione a 90 milioni di euro sarebbe il record assoluto per un portiere. Il brasiliano sta bene a Roma, sicuro che il suo contratto verrà ritoccato verso l’alto. L’unica squadra per la quale direbbe un sì senza condizioni è il Real Madrid, che però sta seguendo anche De Gea.
Il mercato non è solo per i calciatori. Secondo il Mundo Deportivo, infatti, il Barcellona sta facendo la corte a Monchi. Il club blaugrana avrebbe proposto al d.s. di tornare in Spagna con il ruolo di segretario tecnico. Una destinazione di grandissimo prestigio, ma Monchi avrebbe risposto di no perché preferisce lavorare con la Roma, dove, secondo la sua definizione, «posso essere Monchi al cento per cento».
Il lavoro non gli manca di certo. Ieri si è incontrato a Montecarlo con Mino Raiola e ha fatto un grande passo avanti per portare Justin Kluivert (19 anni, 10 gol e 5 assist nel campionato olandese) a Roma. L’accordo con il ragazzo c’è, ora bisogna trovare quello con l’Ajax. Ma il contratto di Kluivert scade a giugno 2019.
E sempre ieri è arrivato a Fiumicino il difensore Marcano: a parametro zero, triennale da 2 milioni netti.