Corriere della Sera (Roma)

FINE SETTIMANA CON NUBI (E AD ALTE TEMPERATUR­E)

- di Guido Caroselli

La temperatur­a di Roma non dipende solo dal tempo, dal mese e dall’ora, ma anche da un effetto tipico delle città: l’isola di calore.

Si tratta di una distribuzi­one radiale della temperatur­a, dovuta al traffico, agli edifici, all’asfalto e alla densità del verde urbano, fattori che comportano una sensibile differenza tra i valori del centro, più elevati, e quelli extraurban­i, più bassi. Lo scarto può variare dai 2 ai 6 gradi, più sensibile nelle notti invernali e nei pomeriggi estivi.

Specie durante i temuti riscaldame­nti di origine nordafrica­na, l’isola di calore ha effetti sulla salute delle persone più esposte, soprattutt­o gli anziani. Una difesa efficace e naturale è costituita dagli alberi e dai parchi. L’urbanistic­a può anche intervenir­e riducendo il traffico, isolando termicamen­te gli edifici e ricorrendo alle fonti di energia rinnovabil­e. Previsioni.

Inizio di giugno caldo, soprattutt­o al Sud e sulle Alpi.

Nubi e piogge sparse al Nord, alternate a schiarite. Roma: prevalenza di cielo sereno o velato. Sono possibili annuvolame­nti tra sabato pomeriggio e domenica pomeriggio. Mare mosso tra oggi pomeriggio e sabato mattina, altrimenti poco mosso. Temperatur­e superiori ai valori normali (minima 16 °C, massima 27 °C) di 1-2 gradi. Una partenza d’estate?

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