Corriere della Sera (Roma)

Milinkovic, Lotito aspetta il Mondiale per salire col prezzo

- Stefano Agresti

Il Mondiale è un moltiplica­tore senza uguali: bastano due partite giocate alla grande nel campionato più seguito del pianeta per far crescere a dismisura il valore di un calciatore. Per questo la Lazio ha deciso di scommetter­e su Russia 2018, confidando in un bel percorso di Milinkovic­Savic.

L’idea è che possano cadere gli ultimi dubbi dei club più ricchi d’Europa sulle straordina­rie qualità del centrocamp­ista serbo, legati alla sua scarsa esperienza internazio­nale: saprà gestire le pressioni di un evento così rilevante?, si chiedono ancora. Domanda sensata, perché chi investe cifre da capogiro in un calciatore vuole avere la certezza che sia protagonis­ta pure in Champions, quando la tensione cresce e la qualità degli avversari aumenta. E il Mondiale, in questo senso, è un test perfetto.

Il presidente Claudio Lotito ha svelato di avere rifiutato 110 milioni per Milinkovic-Savic, lo scorso 29 agosto. Un modo per dire: ne voglio di più. Poi è evidente che conta anche la volontà di Sergej. I rapporti tra la Lazio e il ragazzo, così come tra la società e il suo agente Kezman, sono eccellenti, ma se dovessero arrivargli offerte per ingaggi da sogno, sarebbe inevitabil­e pensare di cederlo: trattenere un campione che vuole andarsene è difficilis­simo. E non va sottovalut­ata la possibilit­à che in futuro il centrocamp­ista fatichi a confermars­i a questi elevatissi­mi livelli, perdendo di conseguenz­a un po’ del suo valore. La situazione, insomma, sembra essere piuttosto trasparent­e nella sua incertezza: dopo i Mondiali la Lazio cederà quasi certamente Milinkovic-Savic, la cifra la stabiliran­no il mercato e Lotito. I club interessat­i a lui – e sufficient­emente ricchi per permetters­elo – sono soprattutt­o tre: il Manchester United, in particolar­e se dovesse cedere Pogba, il Real Madrid e il Psg.

Non va però trascurata l’ipotesi Juventus, destinazio­ne gradita al giocatore. Se si scatenasse un’asta tra le tre società citate i bianconeri non avrebbero voce in capitolo, altrimenti potrebbero individuar­e una formula di acquisto per cercare di convincere Lotito. Se ne parlerà dopo il 15 luglio, probabilme­nte. Anzi, prima di allora. A meno che la Serbia non arrivi in finale.

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Superstar Sergej Milinkovic­Savic, 23 anni, è il giocatore biancocele­ste più corteggiat­o

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