Lazio su Laxalt: è derby con i giallorossi
Il tecnico Inzaghi: «Prendiamolo». Il Genoa conferma, l’esterno valutato 10 milioni
Èderby di mercato per Diego Laxalt: il 25enne esterno sinistro del Genoa piace a Lazio e Roma ed è stato chiesto alla società ligure, come conferma il d.s. Giorgio Perinetti: «È vero, Laxalt è molto stimato sia da Inzaghi sia da Di Francesco, non so come andrà a finire, vedremo». L’uruguaiano è valutato 10 milioni, Inzaghi ha fatto il suo nome al presidente Lotito nei giorni scorsi anche perché Lukaku ha chiesto di andare via.
La Lazio sfida la Roma. Oggetto del contendere: Diego Laxalt, 25 anni, esterno sinistro del Genoa. Il d.s. giallorosso Monchi ce l’ha in mano, «lo segue da gennaio» ha raccontato il direttore sportivo del club ligure Giorgio Perinetti, ma nelle ultime ore è partita la controffensiva biancoceleste. È stato Simone Inzaghi a suggerire il nome dell’uruguaiano nel vertice di mercato dei giorni scorsi con il presidente Claudio Lotito e Igli Tare, quando il direttore sportivo gli ha spiegato che Lukaku sta facendo pressioni per cambiare aria.
Prendiamo lui, l’indicazione di Inzaghi, rimasto probabilmente colpito pure dal gol segnato da Laxalt all’Olimpico che diede la vittoria ai rossoblù il 5 febbraio. «Sì, anche la Lazio ce l’ha chiesto», sottolinea ancora Perinetti, aprendo di fatto un’asta romana, da vecchio mestierante qual è. «Non so come finirà, staremo a vedere. Il fatto è che i due allenatori lo stimano: sia Di Francesco che Inzaghi credono possa tornare loro utile».
Per il primo sarebbe l’alternativa a Kolarov, per il secondo a Lulic. La valutazione che il Genoa dà a Laxalt si aggira attorno ai 10 milioni, anche se il club di Preziosi è disponibile a inserire contropartite tecniche. La Roma ha ipotizzato
di mandare in Liguria il giovane Luca Pellegrini, ovviamente in prestito; la Lazio potrebbe decidere di chiudere l’affare solo cash se riuscisse a cedere Lukaku a una cifra soddisfacente. Il belga non è convinto di rimanere in biancoceleste, ritiene di avere avuto poco spazio, Inzaghi non è in grado di garantirgliene di più anche perché spesso lo ha deluso: non ha spaccato le partite come l’allenatore si aspettava e spesso ha fallito quando c’è stato bisogno che partisse titolare in sostituzione di Lulic. Da qui il via libera di Simone alla sua cessione, a patto che venga sostituito in modo adeguato. Laxalt – ideale nel centrocampo a cinque, ma buono anche per la linea difensiva a quattro – rappresenterebbe un investimento pure in prospettiva.
Sul suo talento sono in molti a scommettere, l’Inter lo ha fatto nel 2013 quando aveva appena vent’anni e forse il ragazzo è rimasto un po’ scottato da quell’esperienza (è passato da un prestito all’altro senza mai giocare in nerazzurro), adesso a lui pensano Roma e Lazio. Con un’alternativa affidabile, Lulic potrebbe tirare il fiato con maggiore serenità oppure essere impiegato da interno di centrocampo o – com’è successo – addirittura a destra. Laxalt innalzerebbe il livello qualitativo dell’organico e questo è l’obiettivo principale del mercato laziale, assieme al potenziamento della difesa: avere un numero più ampio di calciatori di rilievo, per evitare che Inzaghi sia costretto ad affidarsi quasi sempre agli stessi uomini.
Lo stesso Genoa prenderà quasi certamente Federico Marchetti, svincolato dalla Lazio, come portiere per la prossima stagione. L’accordo c’è già, congelato solo in attesa del trasferimento di Perin alla Juve, operazione che sarà chiusa nella settimana che comincia domani.
L’esterno uruguaiano Piace a entrambi i club ed è la prima scelta biancoceleste: Lukaku spinge per andare via