Benigni-show all’American Academy
Battute. Foto con gli ospiti. E un lungo abbraccio con il collega Bertolucci: «Bernardooo, sei te!», lo ha accolto indicandolo con il dito. È stato un Benigni-show quello inscenato ieri sera a Villa Aurelia dal toscanaccio pluri-Oscar, una delle due personalità, con Antonio Pappano, premiate con la McKim Medal dall’American Academy durante una cena di gala.
Nella seicentesca Villa di Largo San Pancrazio — tradizionale cornice del McKim Medal Gala, iniziativa per raccogliere fondi a sostegno delle residenze per artisti e studiosi italiani dell’American Academy — oltre ai due premiati («per il loro eccezionale contributo alla cultura italiana in una serata dedicata al talento del nostro Paese»), anche Paolo Sorrentino e Renata Scotto. Il regista ha presentato Benigni. Il celebre soprano ha invece introdotto Sir Antony, L’altro riconoscimento, attribuito durante il tradizionale garden party seguito da cena ad alto tasso di mondanità, è infatti andato al grande direttore d’orchestra da anni alla guida di Santa Cecilia. Con loro, le due presidenti del Gala, Maite Bulgari e Federica Tittarelli Cerasi, e il presidente dell’Academy, Mark Robbins. Pubblico internazionale con aristocrazia varia, mondo dell’arte, della cultura, dello spettacolo, della moda. Tra i presenti, le Honorary Dinner Chair della serata, Mrs. Lewis M. Eisenberg e Ginevra Elkann Gaetani, insieme alla Founding Dinner Chair, Verdella Caracciolo de Benedictis. E ancora: Nicoletta Braschi, Bebe Vio, Paola Cortellesi, Valeria Golino, la coppia premio Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, Pierpaolo Piccioli, Paola Severino, Roberto D’Agostino, Marellina Caracciolo Chia, Ines Theodoli Torlonia, Beatrice Bulgari, Pepi Marchetti Franchi, Mirella Haggiag Petteni.