Lazio e West Ham litigano sui bonus ma Felipe Anderson è quasi ai saluti
Lotito tratta a oltranza la cessione del brasiliano: l’offerta è 30, la richiesta 40
Il West Ham offre 30 milioni per Felipe Anderson, ma Lotito ne chiede più di quaranta. Il business si può fare, ma qualcuno deve cambiare la cifra.
Gli inglesi sono convinti di avere fatto una proposta seria. Il presidente della Lazio è convinto di essere nel giusto: tra anni fa ne ha rifiutati 50 dal Manchester United e dall’eventuale cessione dovrà stornare il 25% da girare al Santos, come da contratto.
In ogni caso Felipe Anderson è ai saluti. Potrebbe lasciare la Lazio entro pochi giorni, forse poche ore, e il denaro che porterebbe in dote al club biancoceleste sarà probabilmente una via di mezzo, così come lo è stato lui nelle sue cinque stagioni romane: talento indiscutibile, rendimento a singhiozzo. A volte determinante in positivo, altre volte capace di abbandonarti e farti quasi giocare in dieci.
È un attaccante che segna poco (34 gol in 177 partite laziali, una ogni cinque gare e passa) oppure è un esterno che la mette dentro? Il mistero resta. Stimatissimo da Simone Inzaghi, che per lui si è esposto con la società, chiedendo a Lotito di farlo partecipare alle Olimpiadi brasiliane per renderlo felice, ma ora mollato dall’allenatore, dopo che si è lamentato per lo scarso impiego, come se non ci fosse un Luis Alberto fenomenale a contendergli il posto.
L’accordo non è lontano anche se la Lazio tiene duro, e lascerà tra i biancocelesti un senso di scarso appagamento dopo una grande aspettativa. Un po’ come sedersi davanti a una meravigliosa carbonara e scoprire che al posto del guanciale ci hanno messo il prosciutto cotto.
Lotito ha accettato subito di discutere della cessione, evitando di approfondire l’argomento relativo al rinnovo di contratto, e questo significa che la decisione era già stata presa, naturalmente condivisa con Tare e Inzaghi. A metà mattinata c’è stato l’incontro con Kia Joorabchian e Giuliano Bertolucci, i due agenti di Felipe, i quali – come previsto – hanno messo sul tavolo l’offerta del West Ham. Il presidente ha trattato sul prezzo, chiedendo condizioni migliori: valutazione base più elevata e, soprattutto, ben otto milioni legati ai bonus. In questo modo la trattativa è andata avanti a salti e le parti si sono lasciate ripromettendosi di sentirsi di nuovo nei prossimi giorni.
Nella sceneggiatura, infatti, c’è anche una variabile impazzita: Jorge Mendes. Il procuratore portoghese sta ancora provando a portare Felipe Anderson al Monaco. Ci lavora da giorni e il club del Principato pende dalle sue labbra. Se riuscisse a spuntare un’offerta superiore, diciamo quaranta milioni senza dover attendere i bonus, potrebbe rimettere tutto quanto in discussione.
Ma non è facile: il West Ham ha fretta di chiudere, la Lazio non può permettersi di perdere troppo tempo anche perché Inzaghi ha ovviamente chiesto un sostituto adeguato di Felipe Anderson.
Intanto, dopo avere definito il trasferimento fatto in casa di Mattia Sprocati, attaccante della Salernitana lotitiana, la Lazio stringe per Laxalt: l’operazione con il Genoa potrebbe essere chiusa nelle prossime ore.
L’altro mercato Dalla Salernitana arriva la punta Sprocati, Tare prova a chiudere per Laxalt con il Genoa