Poker servito, Kluivert è giallorosso
L’attaccante olandese è il quarto acquisto. Nainggolan all’Inter, chiesti 40 milioni
È ufficiale l’acquisto di Justin Kluivert e la Roma mette a segno il quarto acquisto per la prossima stagione. Per il diciannovenne attaccante olandese la società giallorossa pagherà all’Ajax 20 milioni: Kluivert, arrivato ieri sera nella Capitale, oggi farà le visite mediche e firmerà un contratto di 5 anni a 1,8 milioni netti a stagione. L’Inter intanto stringe per Nainggolan, ma i giallorossi giudicano insufficiente l’offerta di 29 milioni più il baby Zaniolo e ne chiedono 40.
Il poker è servito. Ieri, infatti, c’è stata la fumata bianca con l’Ajax per il passaggio in giallorosso di Justin Kluivert. Limate le ultime (piccole) differenze, si è raggiunto l’accordo totale con la società olandese: 20 milioni di euro più bonus il costo del cartellino dell’attaccante, e il 10% su una possibile, futura, rivendita.
Kluivert junior, 19 anni, già ribattezzato JK sulla scia di quanto succede nello sport americano solo per i più grandi campioni, è arrivato ieri sera alle 22.10 all’aeroporto di Fiumicino.
Oggi, dopo le visite mediche di rito a Villa Stuart, firmerà un contratto quinquennale con la società giallorossa da 1.8 milioni di euro a stagione più bonus.
Sarà il quinto olandese nella storia della Roma dopo Stekelenburg, Emanuelson, Strootman e Karsdorp, in attesa che si concretizzi l’acquisto (dopo il Mondiale) di Ziyech, che ha il doppio passaporto olandese e marocchino. Teoricamente potrebbe incrociare anche James Pallotta, in vacanza a Roma dove si tratterrà fino a domani, prima di ripartire per il Salento. Tra una visita ai Fori, una cena a piazza Navona e un po’ di shopping per le vie del centro, ieri il presidente ha incontrato il d.g. Baldissoni e il d.s. Monchi per fare un punto della situazione: si è parlato delle operazioni in entrata, ma anche del rinnovo di Eusebio Di Francesco, rimasto a Pescara perché ancora convalescente dopo l’operazione all’anca dei giorni scorsi. Il tecnico dovrebbe prolungare il suo contori tratto fino al 2021 con un aumento di stipendio da 1.5 a 2 milioni, che si è ampiamente guadagnato facendo incassare alla società circa 100 milioni di euro con la qualificazione alla semifinale di Champions League. Si è parlato, naturalmente, anche delle possibili cessioni: i due big sulla bocca di tutti gli opera- di mercato in questi giorni sono Alisson e Nainggolan. Il portiere brasiliano ha contribuito a gettare benzina sul fuoco con le dichiarazioni dal ritiro della Seleçao, in cui per la prima volta ha aperto ad una cessione.
Su di lui sono tornate con forza il Liverpool, che secondo i media inglesi avrebbe pronta un’offerta di 65 milioni di euro, e il Real Madrid, che sembrerebbe fermo a 50.
A Trigoria valutano il calciatore una cifra più vicina ai 100 milioni che ai 50, ma finora di offerte ufficiali non ne sono arrivate. Così come nessun dirigente interista si è fatto sentire per intavolare una trattativa per Radja Nainggolan.
La Roma, non è un mistero, non considera più incedibile il Ninja e sarebbe disposta ad ascoltare eventuali offerte, senza però scendere troppo sul prezzo: non basteranno, insomma, i 29 milioni di euro più il cartellino del giovane Zaniolo («Piace ai giallorossi» ha detto ieri il suo procuratore), offerta fatta trapelare dall’Inter nella giornata di ieri. Ce ne vorranno, secondo le intenzioni della società giallorossa, almeno 40.