5 Stelle, 2° turno solo a Pomezia Fiumicino, è sfida Montino-Baccini
Pomezia si conferma roccaforte pentastellata e, a pagarne le spese, è proprio il sindaco ex grillino. Il dissidente Fabio Fucci non sarà «il Pizzarotti del Lazio», come si era augurato dopo aver infranto la regola aurea del secondo mandato. L’informatico è infatti arrivato terzo nella corsa elettorale. Il ballottaggio vedrà invece protagonisti il candidato del M5S Adriano Zuccalà (attestato al 28,70%: «Ha contato la squadra», ha detto), e quello del centrodestra, Pietro Matarese, fermo al 25,38%. Test positivo però per i grillini, ancora prima forza del territorio, con qualche punto percentuale persino superiore ai risultati delle elezioni di cinque anni fa.
Prove di resistenza del Partito democratico a Fiumicino, dove il sindaco uscente Esterino Montino ha tentato il bis contro due contendenti delle destre, attestandosi oltre il 39% dei consensi. A inseguirlo (più da vicino ma a oltre 10 punti di distacco) c’è Mario Baccini, forzista di lungo corso nonché ex ministro della Funzione pubblica del Governo Berlusconi. Sarà quindi sfida vecchio stile nel Comune alle porte della Capitale, dem contro azzurri: Montino già nel 2013, in svantaggio, fu protagonista di una «remuntada» alle urne. Nonostante l’appoggio di Matteo Salvini si è invece piazzato solo terzo William De Vecchis, senatore leghista. Deludenti i pentastellati, fermi poco oltre il 13%.
Anche nell’altro Comune al voto tra i più popolosi della Regione, solo un quarto posto per il M5S. A Velletri infatti per Paolo Trenta esponente pentastellato e fratello della neoministra della Difesa Elisabetta - non c’è stata gara: al secondo turno la corsa sarà tra il candidato del centrosinistra, Orlando Pocci, (oltre il 35%), già assessore dei Castelli Romani appoggiato da Pd e Leu, e Giorgio Greci, sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia.