Lush, dire no alle cannucce per salvare i mari
Proteggere il mare e gli oceani dall’invasione della plastica che devasta l’ecosistema: per la Giornata Mondiale dell’Oceano, nello scorso fine settimana, tutti i negozi Lush, brand etico di cosmetici freschi e fatti a mano, in Italia hanno devoluto i proventi raccolti grazie alla vendita della crema Charity Pot a Sea Shepherd, che collabora con le agenzie internazionali con le sue 12 navi con a bordo equipaggi di volontari internazionali, disposti a rischiare la vita per la causa. I volontari di Sea Shepherd hanno affiancato gli staff degli store Lush per raccontare i dettagli delle loro attività contro l’uso della plastica usa e getta: in particolare delle cannucce, tra i primi 5 rifiuti presenti sulle coste. Vengono usate per pochi minuti e impiegano circa 500 anni per essere smaltite nell’ambiente: nel 71% degli uccelli marini e nel 30% delle tartarughe è stata trovata plastica nello stomaco.