Rifiuti, Ricicla.tv: servono impianti di trattamento
«Per ritrovare l’autosufficienza perduta dopo la chiusura di Malagrotta nel 2013, la città ha bisogno di nuovi impianti di smaltimento finale. Senza un sito di prossimità, la Capitale continuerà infatti a dipendere dai trasferimenti fuori Regione e dalla disponibilità delle altre province del Lazio, con notevoli costi economici e ambientali a carico della collettività». È questo il quadro che emerge dagli «Stati generali dei rifiuti nel Lazio, il caso Roma», promosso e organizzato da «Ricicla.tv» e «Innovambiente». «Sono più di 700 mila le tonnellate di immondizia che nel 2017 sono finite fuori regione per mancanza di impianti di recupero e smaltimento dicono gli organizzatori -. Di queste, circa 510 mila tonnellate sono scarti non differenziati, finiti in Abruzzo, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Puglia, ma anche in Austria». Intanto ieri, dopo avere rimosso 300 cassonetti stradali, è iniziata la raccolta «porta a porta» all’Axa (Casal Palocco).