Sette giocatori svincolati, la Lazio guarda a Lisbona
Ai biancocelesti piacciono Martins e Fernandes dello Sporting
L’occasione è ghiotta e – a quanto raccontano in Portogallo – c’è anche la Lazio tra le società che stanno cercando di sfruttarla. Ci sono sette giocatori dello Sporting sul mercato, sono stati loro stessi a chiedere la rescissione del contratto con il club di Lisbona per giusta causa e presto saranno liberi di firmare nuovi contratti. Il motivo: l’aggressione subita da parte dei tifosi incappucciati il 15 maggio all’interno del centro sportivo.
Un’esperienza scioccante, che quasi tutto il gruppo ha vissuto in modo traumatico. Da qui la decisione di cambiare aria, a costo di una rottura clamorosa. Il primo a muoversi è stato Acuna, ieri lo hanno seguito in 6, uno di questi – il portiere Rui Patricio, seguito a lungo dal Napoli – ha già deciso di andare in Inghilterra, al Wolverhampton neopromosso in Premier.
La Lazio viene avvicinata a due portoghesi, Gelson Martins, innanzitutto: il d.s. Igli Tare lo ha seguito anche in passato, si tratta di un giocatore duttile, un’ala che può fare il centrocampista esterno o anche la seconda punta, è giovane (ha appena compiuto 23 anni) e nella scorsa stagione ha segnato 13 gol e confezionato altrettanti assist. Potrebbe essere il nuovo Felipe Anderson, magari con maggiori capacità realizzative.
Più difficile l’ipotesi Bruno Fernandes, ex Sampdoria, trequartista: raccontano che sia perplesso di fronte all’idea di tornare in Italia, a lui si sarebbero interessate la Fiorentina e anche la Roma, preferirebbe però un’esperienza in Inghilterra.
L’ingaggio di uno dei fuggiaschi dello Sporting presenta ovviamente qualche rischio, perché potranno certamente essere subito tesserati da un altro club ma la società portoghese ricorrerà alla Uefa perché le venga riconosciuto un indennizzo. Il procedimento potrebbe essere lunghissimo, si rischia di arrivare alla decisione definitiva addirittura tra un paio di anni, però chi prende uno di questi calciatori sa che esiste il pericolo di vedere riconosciuta allo stesso Sporting una cifra oggi sconosciuta. Accetterà la Lazio una situazione del genere?
Dipende da quanto alto può essere questo indennizzo. Le clausole rescissorie previste dai contratti dei due calciatori non fanno testo, perché sono fuori mercato: 60 milioni per Gelson Martins, addirittura 100 per Bruno Fernandes. Diciamo che la Uefa potrebbe dare loro una valutazione di mercato inferiore rispetto a quella attuale (attorno ai 25 milioni ciascuno), sempre che non dia il consenso alla rescissione unilaterale.
La possibilità di concludere un colpo d’oro esiste, con rischio annesso. Lotito, se si deciderà definitivamente al grande passo, ne parlerà con gli avvocati.
Aggrediti
Dai tifosi, chiesta la rescissione