Volleyrò, en plein storico: tre scudetti nelle giovanili
In un mese la società di Casal de’ Pazzi si laurea campione d’Italia Under 14, 16 e 18
Uno, due e tre: nel giro di un mese il Volleyrò Casal de’ Pazzi fa piazza pulita e mette in bacheca il suo «triplete» giovanile: campione d’Italia Under 14, 16 e 18. Evento più unico che raro: «Un risultato pazzesco – racconta il patron Armando Monini – e in più per l’Under 18 è il quinto scudetto di fila. Mai nessuno nel volley giovanile aveva raggiunto questo traguardo». Qual è la cosa che ricorderà di più di questi trionfi?
«L’abbraccio dei genitori che ci ringraziano perché in noi vedono un qualcosa che va oltre lo sport». C’è una frase in particolare che le è rimasta nella mente?
«Quella di mia figlia. Mi ha detto che è orgogliosa di me. Mi ha fatto commuovere. Ora studia a Berlino, ma avendo giocato anche lei nel Volleyrò sa tutti i sacrifici che ho fatto». Come e quando nasce il Volleyrò?
«Nel 2008, quando Andrea Scozzese rilevò la Casal de’ Pazzi. Lui è stato il fondatore. Io sono arrivato nel 2010 e abbiamo collaborato insieme dando vita a una realtà importante nel volley giovanile. Poi, purtroppo, lui è venuto a mancare nel 2015 a causa di un incidente stradale a Cortina d’Ampezzo mentre andava a visionare una ragazza, noi ci siamo rimboccati le maniche e siamo ripartiti. Quando vinciamo il primo pensiero va a lui. Andrea Scozzese non veniva mai a vedere le partite perché si emozionava troppo, così ero sempre io a raccontargliele
per telefono. Oggi abbiamo più di diecimila follower su Facebook e probabilmente rientreremo anche tra le società alle quali la federazione darà dei finanziamenti. Finora mettevamo tutto noi e gli sponsor». Qual è il segreto del Volleyrò?
«La grande professionalità dello staff e la cura dei particolari: dall’alimentazione al rispetto dei ruoli». Quant’è importante crescere anche ragazze oltre che pallavoliste?
«Fondamentale. Noi abbiamo due foresterie per chi viene da fuori Roma, una sorta di college dove le ragazze studiano e si allenano, e se vanno male a scuole hanno conseguenze anche nello sport. Quelle che ho visto io hanno una marcia in più. Nell’Under 18 abbiamo Elena Pietrini che è il gioiellino della Nazionale e probabilmente andrà in A1 nel Savino del Bene di Scandicci, che è la squadra alla quale siamo affiliati. Già due nostre ragazze sono andate a Felicità L’Under 14 della Volleyrò festeggia il titolo
Il patron Armando Monini
«Un risultato pazzesco, in più per l’Under 18 è il quinto titolo consecutivo. Mai nessuno nel volley aveva realizzato un’impresa simile»
giocare in Toscana».
Progetti per il futuro?
«Dare continuità al progetto e la possibilità di vincere a tutte le ragazze. Il nostro obiettivo primario rimane quello di formare pallavoliste lavorando sempre più in sintonia con la federazione».