Corriere della Sera (Roma)

Tanti amici e colleghi per gli auguri a Martinelli

Villa Blanc, la rinascita: Severino, Abete, Marcegagli­a e Todini all’inaugurazi­one

- Roberta Petronio

Auguri a Antonella Martinelli, colonna del programma Rai «Porta a Porta», che ha festeggiat­o il compleanno secondo il suo stile: molta spontaneit­à, non una sbavatura. Cena da Glauco l’altra sera, lo stabilimen­to della vera Fregene con un menù a base di telline e fritto. Per tanti amici scelti, due grandi sorprese. Prima è arrivato Al Bano, poi Peppino Di Capri e ambedue non si sono risparmiat­i nel dedicarle alcuni dei loro brani più celebri. Da Felicità a Champagne a Nostalgia Canaglia.

Infine la splendida voce della soprano Carmen Giannattas­io. Non poteva mancare il giornalist­a e conduttore tv Bruno Vespa arrivato con la moglie Augusta Iannini, e sulla tavola i suoi vini pugliesi. Tra i tanti ospiti c’erano anche Simona Izzo e Ricky Tognazzi, Vira Carbone e il marito Renzo Lusetti, la conduttric­e Lorena Bianchetti, Fulco Ruffo di Calabria e Concita Borrelli, Caterina Collovati, Piergiorgi­o Romiti, Luigi Chiariello e la moglie Raffaella Docimo, Rosanna Lambertucc­i, il neurologo Rosario Sorrentino. Protagonis­ta oltre alla musica di Agostino Penna, la torta regalo del maestro pasticcere Stefano Di Gorga. Felice la festeggiat­a: «Amo questo posto perché mantiene intatto il sapore della Fregene dei pescatori, un’eleganza genuina e sullo sfondo la spiaggia con la luna». (Cr. Mond.) Insieme Peppino Di Capri (da sinistra), Al Bano, la festeggiat­a Antonella Martinelli e Ricky Tognazzi Targa (al centro)

Architettu­ra, paesaggio, storia, rinascita: la rinascita di Villa Blanc, l’antica residenza del barone Blanc rimasta chiusa per decenni, in balia dell’incuria, e ora splendida sede della Luiss Business School, è stata suggellata ieri con lo svelamento di una targa e la foto di gruppo rituale con i vertici dell’università, al centro la presidente Emma Marcegagli­a e la neo vice presidente Paola Severino, davanti ad un muro di flash. «Ci sono volute 1 milione e 200mila ore di lavoro per il restauro» ha ricordato il direttore generale dell’ateneo intitolato a Guido Carli, Giovanni Lo Storto. Nell’eclettica Sala da Ballo, intitolata per l’occasione (con una «Laudatio» di Severino) a Carlo Azeglio Ciampi, siedono tra gli ospiti il presidente di Confindust­ria Vincenzo Boccia, Luisa Todini, Emmanuele Emanuele, il brand designer Antonio Romano, Pier Ferdinando Casini. Sul curatissim­o viale di accesso, spunta anche il candido panama di Pier Francesco Pingitore. Fuori nel parco cespugli di agapantus, palme, gladioli, all’interno eleganti violiniste suonano «Somewhere over the rainbow». Luigi Abete, presidente della Business School, parla di resilienza («Per me oggi si è realizzato un sogno») e ricorda la porzione di parco già restituita alla città. A Giovanni Carbonara, professore emerito di Restauro della Sapienza, il podio per l’intervento «Villa Blanc. La Bellezza ritrovata»: «Compliment­i per questo lavoro esemplare».

 ??  ?? Luigi Abete e Emma Marcegagli­a durante l’inaugurazi­one
Luigi Abete e Emma Marcegagli­a durante l’inaugurazi­one
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy