Cade da scooter, auto lo travolge e lo uccide

Ha perso il controllo della moto ed è stato sbalzato con violenza dalla sella, finendo poi sotto le ruote di una jeep. Non ha avuto scampo Daniele Chiocchini, papà biker di Ardea. Il trentaseienne tornava a casa l’altra notte, intorno all’una, su via del Lido di Castelporziano, strada che dalla Colombo porta verso il mare: è tra le oltre cento arterie di Ostia e dintorni, su cui sono stati posizionati i cartelli che limitano la velocità a 30 chilometri orari, a causa della presenza di dissesti e voragini nell’asfalto. Resta ancora da accertare se il centauro sia uscito di strada impattando proprio su una delle tante radici che emergono dal manto. Secondo i primi rilievi della polizia locale, la moto, una Piaggio Liberty, procedeva a velocità sostenuta quando è andata a sbattere, forse, contro il guardrail. L’uomo è stato sbalzato a distanza di diverse decine di metri, finendo poi contro una Cherokee che arrivava sulla corsia opposta. Quando l’ambulanza è arrivata sul posto per Chiocchini non c’era nulla da fare. I vigili hanno cercato a lungo il casco dell’uomo appassionato di moto senza però trovarlo. Il conducente dell’auto è stato sottoposto agli esami di rito; secondo gli accertamenti sarebbe stato difficile per lui riuscire a evitare il centauro. L’incidente è solo l’ultimo di una serie che sul litorale coinvolge motociclisti, dopo le ventenni Elena Aubry sulla via Ostiense e Noemi Carrozza. Cinque i morti solo nel corso della settimana in tutta la Capitale.