Ostia, parte il «Piano Mare» Ama: raccolta rifiuti potenziata sul litorale
Intensificato anche il «porta a porta» per 100 ristoranti. Interventi su via Ostiense
La stagione balneare è ormai, definitivamente, entrata nel vivo sul lungomare romano e, considerato lo stato in cui versano marciapiedi, strade e alcuni tratti di spiaggia nelle zone più frequentate dai turisti, ma non solo, la raccolta dei rifiuti diventa, se possibile, ancora di più un’emergenza. Con l’obiettivo di coprire i 13 chilometri di costa capitolina (ovvero il lungomare più esteso d’Europa), battuti da 25 mila persone al giorno d’estate - con picchi di 100 mila presenze nei fine settimana come quello appena concluso - Ama, Campidoglio e Municipio X hanno predisposto un rafforzamento del servizio di pulizia e raccolta rifiuti con il «Piano Mare 2018».
In primo luogo, il potenziamento del «porta a porta» per le cento attività balneari - stabilimenti, chioschi, ristoranti, circoli - presenti nelle aree del Lido, di Capocotta, dei Cancelli
«Chi sporca la città deve pagare»: così la sindaca di Roma, Virginia Raggi (foto), invita tutti a «mandare al Comune i video di chi sporca, così come ha fatto giorni fa un cittadino. Vi assicuro che non gliela faremo passare liscia» e della Spiaggia del Presidente. Sono stati distribuiti ai commercianti 560 contenitori. Così suddivisi: 400 bidoncini per la raccolta differenziata (130 per l’umido, gli scarti alimentari; 120 per plastica e metallo; 100 per la raccolta vetro; 50 per la carta) e 160 contenitori per i materiali non riciclabili. Il ritiro dei rifiuti, prevede il piano, sarà effettuato ogni giorno. Intensificata, contestualmente, la pulizia delle strade sul lungomare e nelle aree pedonali. Ci sono poi i cestini che, a partire da quelli posizionati nella zona del Pontile di Ostia, dovrebbero essere svuotati a ciclo continuo. Interventi mirati sono poi in programma lungo i fianchi laterali della Litoranea tra via del Lido di Castel Porziano fino al confine con Torvaianica.
Potenziato inoltre il servizio di raccolta differenziata nel Porto Turistico di Roma, un’area di circa 200 mila metri quadrati. E che conta 110 utenze non domestiche: uffici, negozi di abbigliamento, gioiellerie, ristoranti. Anche qui la differenziata diventa fondamentale. Solite divisioni, dalla plastica agli scarti alimentari. «Osservati speciali» i dodici ristoranti e bar del Porto che hanno ricevuto, da qualche tempo, gli appositi contenitori dedicati per le varie tipologie di rifiuti che saranno svuotati con calendari prestabiliti, e per le quali è previsto il prelievo dei materiali organici 7 giorni su 7. Per tutte le altre utenze, in spazi idonei lungo il perimetro posteriore dell’area portuale, sono state allestite postazioni con i diversi contenitori e un servizio di raccolta più frequente il sabato e la domenica. Il tutto, ovviamente, fino alla fine della stagione estiva. Sperando che porti i risultati previsti. Alle attività balneari del litorale e a quelle commerciali del Porto Turistico sono state consegnate già da inizio giugno le lettere informative con i «calendari di raccolta/esposizione» relativi alle diverse tipologie di utenza.
Novità, infine, per l’asse stradale che conduce (anche) nelle zone del litorale: da oggi fino a venerdì 29, pulizie straordinarie di strade e marciapiedi su via Ostiense, dalla via del Mare a piazzale Ostiense fino a viale Aventino e lungotevere San Paolo. Avvertenza per gli automobilisti: prestare attenzione ai divieti di sosta nelle strade interessate. (nella foto il presidente e ad Lorenzo Bagnacani) intensifica la raccolta rifiuti lungo i 13 chilometri del litorale romano. Aumentate anche le operazioni di pulizia di strade e marciapiedi nel X Municipio
Calendario Consegnate lettere informative a locali e balneari con le date in cui avverranno gli interventi