Beyoncé arriva a Roma con marito e figli
The untouchables, gli intoccabili. Così li hanno soprannominati gli addetti al backstage allestito allo Stadio Olimpico per la data romana dell’On The Run II Tour. Sono Beyoncé e Jay-Z, coppia d’oro nell’arte e nella vita, atterrati ieri a Ciampino con la loro carovana di figli (Blue Ivy, 6 anni, e i gemelli Sir e Rumi di un anno) poi bambinaie, chef, parrucchieri, stylist e assistenti personali.
Ad attendere la tribù Carter (questo il cognome all’anagrafe di Jay-Z), oltre a migliaia di fan in pellegrinaggio da un hotel di lusso all’altro nella speranza di incontrarli, anche un esercito di lavoratori assoldati dall’organizzazione del concerto per soddisfare i desideri della famiglia reale del pop internazionale: ben trenta stanze a disposizione sotto la Curva sud, tutte rigorosamente arredate con divani bianchi e candide tovaglie di lino sui tavoli, con la palestra vicino lo spogliatoio dell’As Roma trasformata in faraonico guardaroba.
E tra i capricci di Beyoncé anche un trionfo di orchidee nel suo camerino privato. Poi una sala riservata a Blue Ivy, mentre i gemellini si divideranno gli spazi. Impossibile avvicinarli, persino allo staff in servizio: «Serve un pass esclusivo per accedere alla loro area, davvero untouchables».