Addio a Formello Per 40 milioni Felipe al West Ham
Lazio, sì di Lotito ai 40 milioni offerti dal club londinese. L’atalantino in pole position per sostituirlo
Dieci giorni fa, quando ha cambiato la foto sul suo profilo social abolendo la maglia biancoceleste, De Vrij è stato coperto da migliaia di insulti anche pesanti. Non ha reagito a quei tifosi – chiamiamoli così – che gli hanno augurato il peggio, anzi ha cercato la via della pace. Ieri su Facebook e su Twitter, poco prima che comparissero i suoi buoni propositi in vista della nuova avventura nell’Inter, l’olandese ha postato un video nel quale manifesta tutta la sua riconoscenza nei confronti della Lazio.
«Vorrei ringraziare i miei compagni, lo staff, il club e tutti i tifosi per avermi supportato durante questi meravigliosi anni a Roma», ha scritto, aggiungendo: «Nella partita con l’Inter ho dato tutto, se mi guardo allo specchio non ho niente di cui vergognarmi». «Mi avete aiutato a crescere come persona e come calciatore. Vi sarò sempre grato per questo: grazie Lazio. ». Poi appunto le immagini, 18 secondi di foto con qualche numero: 117 partite, 9.992 minuti, 10 gol. Non ha avuto l’effetto sperato, il post. «Non ce ne frega nulla della tua gratitudine», uno dei messaggi pubblicabili, oppure: «Come uomo vali quello che hai fatto guadagnare alla Lazio con la tua vendita, cioè zero». E c’è chi contesta la scarsa tempestività delle parole pronunciate da De Vrij, a quasi due mesi dalla partita del grande disastro, lo spareggio per la Champions proprio contro la sua Inter.
Salutato De Vrij, i tifosi della Lazio si preparano a veder partire anche Felipe Anderson. Forse temendo che il West Ham si dileguasse definitivamente, e non confidando fino in fondo nell’assalto del Chelsea, Lotito ha detto sì all’ultima offerta degli Hammers: 40 milioni di euro più bonus, piuttosto lontano dai 50 che chiedeva in origine (e che lo United aveva offerto tre anni fa), ma certamente una cifra di assoluto rilievo.
Il brasiliano non si è presentato alle visite mediche che sono state spostate formalmente a domattina quando, in realtà, dovrebbe già essere un calciatore del club londinese. Il progetto nel quale si tuffa Felipe è intrigante, visto che il West Ham negli ultimi giorni ha preso anche Yarmolenko (il cui arrivo sembrava chiudesse le porte al laziale) e soprattutto Wilshere, che non ha rinnovato il contratto con l’Arsenal.
Felipe Anderson lascia la Lazio dopo 5 anni: ha mostrato notevole talento e straordinaria velocità, ma non è mai esploso definitivamente, come se gli mancasse qualcosa nella convinzione, nella cattiveria, nella capacità di reagire alle difficoltà. In biancoceleste ha giocato 177 partite e segnato 34 gol, l’ultimo – bello quanto inutile – lo scorso 20 maggio contro l’Inter. Sostituirlo non sarà comunque facile, servirà un calciatore con fantasia e senso della porta. Mentre Tare cerca in giro per il mondo, Inzaghi ha indicato il suo preferito: il Papu Gomez. Strapparlo all’Atalanta, però, è complicatissimo, anche se a lui l’idea di misurarsi in biancoceleste piace parecchio.
De Vrij, brutto addio Dopo gli insulti sui social, l’ex ha cercato di rimediare: «Grazie Lazio». Gelo dei tifosi