Pastore, un vincente a Trigoria Di Francesco: «Titolare? Dovrà meritarsi la maglia»
Se non fosse arrivato Cristiano Ronaldo ad oscurare tutto il resto, l’acquisto di Javier Pastore sarebbe stato considerato il colpo più importante di questo calciomercato.
Il trasferimento (forse) un po’ annacquato dalla partenza di Radja Nainggolan, di un calciatore che 12 mesi fa non avrebbe scelto la Roma. La semifinale di Champions ha stravolto (in positivo) la percezione che si ha all’estero della formazione giallorossa. L’arrivo di Pastore aggiunge tanto in termini di qualità e di esperienza: non ci sono, infatti, in rosa altri calciatori che hanno vinto tanto quanto lui - 19 trofei col Paris Saint Germain -, e ce ne sono pochi che hanno nei piedi e nella testa le sue giocate. Non è un caso che dopo tre giorni di allenamenti a Trigoria sia il più «nominato» dai nuovi compagni di squadra, che al pari dei tifosi si aspettano che «El Flaco» si prenda la scena. E che in campo risolva un equivoco tattico, mezzala o trequartista, che però Di Francesco non considera tale. «I princìpi di gioco - le parole del tecnico a Roma Tv -, devono restare gli stessi, il fatto che potrò spostare qualcuno è relativo, ma sono discorsi che si fanno per far parlare tutti. La cosa importante è avere continuità, non si deve cambiare troppo. Pastore? Deve allenarsi bene per conquistarsi la maglia da titolare. Abbiamo tanti elementi, so quale può essere la squadra ideale per me, lui deve giocare e allenarsi con continuità: l’ha capito, ha grande disponibilità, mi piace il suo approccio, ha qualità che possono fare male agli avversari». All’ombra dell’argentino può crescere un altro talento come Coric, uno di quei giovani «che vanno aspettati», come ha sottolineato il tecnico.
Notizie dal campo: ieri Karsdorp, Santon, Gerson (a un passo dall’Empoli), Defrel (vicino alla Sampdoria), Antonucci e Verde hanno svolto lavoro individuale programmato. Tensione dopo la partitella fra Strootman e Luca Pellegrini, con Di Francesco che ha riportato la calma. E incontro a Londra fra Monchi e Pallotta. Oggi invece (17.30) bagno di folla alle Tre Fontane con allenamento per 2.500 abbonati.