Corriere della Sera (Roma)

Quattro cinema storici finiscono all’asta

«Viperetta» Ferrero in crisi: Adriano, Ambassade, Atlantic e Roma al miglior offerente

-

Il più famoso è il Teatro Adriano in piazza Cavour. Uno dei primi edifici in cemento armato della Capitale, costruito nel 1898 dopo che un incendio aveva distrutto tre anni prima il suo predecesso­re in legno a poche centinaia di metri, dove oggi si trova la Chiesa Valdese. È una delle quattro sale della Ferrero Cinemas che il prossimo 29 novembre andranno all’asta. Un altro duro colpo per il grande schermo capitolino, l’ultimo atto (e si spera sia proprio l’ultimo) di una crisi che attana- glia i cinema romani, ormai da anni in difficoltà di presenze di pubblico e quindi anche di incassi, tanto che decine di sale hanno chiuso i battenti, trasforman­dosi in sale Bingo e perfino in supermerca­ti, oppure rimanendo abbandonat­e fino a oggi.

Come il Cinema Roma, a Trastevere, un altro di quelli che andrà all’asta con l’Atlantic, in via Tuscolana, e l’Ambassade, in via Accademia degli Agiati, alla Montagnola. Ma di sicuro il cinema con più storia è l’Adriano (da decenni poi è punto di ritrovo delle comitive della «Roma bene»), grazie in particolar­e alle opere liriche, ai concerti fino all’esibizione dei Beatles nel 1965.

All’epoca il teatro era di proprietà di Giovanni Amati, produttore cinematogr­afico titolare di moltissime sale a Roma. Nel ‘94 subentrò Cecchi Gori che nel 2000 trasformò l’Adriano in multisala. Quindi l’arrivo di Ferrero nel 2009. E adesso un’altra stagione difficile.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy