La «Combattente» Fiorella Mannoia apre Vulci Festival
Fiorella Mannoia al Festival di Vulci con il tour Combattente In cartellone Edoardo Bennato, Brignano e una serata rap
Fiorella Mannoia apre domani il Vulci Festival con una data del suo tour «Combattente» che ha raggiunto quota 100 date (più l’evento speciale di febbraio a New York). «Abbiamo festeggiato una stagione straordinaria — ha raccontato la Mannoia — che mai avrei pensato di vivere».
L’L’unica data nel Lazio di Edoardo Bennato. Madman che si esibirà insieme agli altri rapper Achille Lauro, Nitro e Quentin 40. E poi la comicità di Enrico Brignano in Enricomincio da me unplugged. Sono quasi tutti uomini gli ospiti del Vulci Fest. Il festival nel Parco naturalistico archeologico di Vulci a Montalto di Castro che parte domani.
L’onore di aprire la rassegna spetta all’unica donna in cartellone: Fiorella Mannoia. La cantante romana è tornata live per un po’ di concerti nei mesi di luglio e agosto. E come sempre canterà i suoi grandi successi. «Ho cercato di andare incontro a tutti — ha detto — tra le mie canzoni del passato e quelle del presente una scelta va fatta certo. Canto sicuramente alcuni brani del nuovo album Combattente, ma ad esempio anche tutti i pezzi con i quali sono andata a Sanremo, e li racconto sul palco. Ho messo Quello che le donne che non dicono e Il cielo d’Irlanda che non possono mai mancare, e anche diversi brani di grandi cantautori che negli anni ho cominciato a sentire anche un po’ miei».
Lunghissimo, «Combattente Il Tour» ha raggiunto quota 100 date (più l’evento speciale di febbraio a New York) e registrato un successo eccezionale. «101 concerti e a New York è stata per me una prima volta in assoluto – ha raccontato la Mannoia - abbiamo festeggiato una stagione straordinaria, una stagione che mai avrei pensato di vivere. Tra l’ultimo album, il cinema, con il ruolo in 7 Minuti di Placido e la colonna sonora di Perfetti Sconosciuti di Genovese, il Festival di Sanremo, il mio primo show televisivo, ho avuto tante grandi soddisfazioni e credo che sia il modo più giusto per chiudere quest’annata».
A Vulci la Mannoia sarà accompagnata dalla sua band: Davide Aru alla chitarra; Diego Corradin alla batteria; Claudio Storniolo alle tastiere; Luca Visigalli al basso e Carlo Di Francesco alle percussioni. Terminate le date estive si prenderanno una pausa. «Ci fermeremo - ha spiegato la Mannoia - sarà tempo di pensare a nuovi progetti e ovviamente a nuova musica. Metteremo un punto e volteremo pagina. E quando si arriva a questo momento c’è sempre una sorta di malinconia. Ti chiedi che forma prenderanno i progetti seguenti. Se piaceranno alla gente, arriva anche un po’ di ansia, ma questo fa parte del nostro lavoro. Cosa ci porterà il futuro verrà da sé».
Sabato 11 agosto sarà la volta di Edoardo Bennato. La sua poesia, intelligenza e ironia saranno al centro di oltre due ore e mezza di canzoni. In scaletta i brani più conosciuti tratti dai concept album Burattino senza fili, Sono solo canzonette, Abbi dubbi, Le ragazze fanno grandi sogni. Fino all’ultimo lavoro Pronti a salpare. In cui Bennato fotografa con la sua caratteristica ironia politica, famiglia, figli, futuro. Senza mai dimenticare le proprie radici.
Lunedi 13 a partire dalle 18 prenderà il via una serata interamente dedicata al rap. Tra le tendenze musicali più amate dai giovani. Sul palco diverse voci della scena musicale rap italiana: Madman, Achille Lauro, Nitro e Quentin 40. Con loro ci saranno altri ospiti ancora da annunciare. Giovedi 16 chiude Enrico Brignano che festeggia trent’anni di carriera e cinquanta di vita. Un doppio anniversario che è alla base dello spettacolo che porterà a Vulci. Brignano intraprende un viaggio nel tempo. Attraverso un’analisi attenta di ciò che è stato. Ritrovando vecchie conoscenze, strane figure, forse ombre o forse realtà. Rinfresca brani storici della sua comicità. Tra i suoi pezzi forti e inedite situazioni comiche. Brignano sarà coadiuvato da strani personaggi dai mille volti e dalle musiche scritte da Andrea Perrozzi e Federico Capranica.