Mare «giallo» a Sperlonga, turisti in fuga
Ipotizzato un guasto al depuratore, Acqualatina: nessuna avaria, è materiale vegetale
Il mare si colora di «giallo» e crea forti timori a Sperlonga proprio nel vivo della stagione turistica. Da alcuni giorni nella perla del litorale pontino, dove in questo inizio d’agosto si registra il pienone, la comparsa di chiazze scure tiene in ansia i villeggianti nella zona di Lago Lungo-via Salette, nelle cui vicinanze c’è il depuratore. L’acqua sporca, segnalata nel tratto che porta a Fondi, sta spingendo molti bagnanti a restare in spiaggia e a rinunciare ai tuffi.
Sull’insolito colore dell’ac- qua indaga la Guardia costiera di Gaeta, mentre Arpa Lazio lavora sui campioni prelevati dopo l’allarme scattato in uno dei punti più suggestivi della Riviera di Ulisse (i risultati attesi a giorni). Nei giorni precedenti c’erano già stati fenomeni di mucillagine nei laghi costieri e nei corsi d’acqua: numerose le segnalazioni alla Capitaneria di porto.
Le verifiche hanno escluso problemi al depuratore e al collettore fognario, come in tanti avevano subito sospettato: dopo i controlli Acqualatina (che gestisce il sistema idrico integrato nel Pontino) conferma la piena efficienza dell’impianto di depurazione. Lo sversamento sarebbe invece legato ai temporali di questi giorni sulla costa laziale. L’aumento della portata dell’acqua nei canali avrebbe trascinato materiale vegetale e terriccio fino in mare. «Rassicuriamo i tanti turisti - dicono dal Comune -, non c’è alcun inquinamento».