Roma, porta aperta per N’Zonzi
Il francese non chiude con Everton e Arsenal, così riparte l’assalto di Monchi Caccia anche all’esterno d’attacco: si cerca un difficile scambio Perotti-Suso
Il suono del gong che alle 18 ha messo fine al mercato in Inghilterra si è sentito forte anche a Trigoria.
L’Arsenal ha chiuso senza botti; l’Everton ha preso Bernard - svincolato, era allo Shakhtar Donetsk - e André Gomes dal Barcellona. Nessun ritorno in Premier, quindi, per Steven N’Zonzi, che per il momento resta al Siviglia.
Il francese è appena rientrato in Spagna dalle vacanze post-Mondiale e, ovviamente, ieri non è stato schierato dal tecnico Pablo Machin nell’andata del preliminare di Europa League contro i lituani dello Zalgiris. Senza la concorrenza dei club inglesi, Monchi può preparare l’assalto al francese, obiettivo numero uno per il centrocampo della Roma.
N’Zonzi ha il contratto in scadenza nel 2020, il 15 dicembre compirà 30 anni ed è appena diventato campione del mondo. Al Siviglia guadagna 2 milioni (bonus compresi) che a Roma diventerebbero quasi il doppio: 3,5. Il francese ha una clausola rescissoria di 35 milioni ma, con una sola pretendente e con la volontà di cedere il giocatore, il club spagnolo potrebbe abbassare le pretese, visti anche i rapporti con il suo ex direttore sportivo.
La Roma - che tiene comunque aperta la pista alternativa, quella che porta al maliano Diadie Samassekou del Salisburgo - ci proverà fino a venerdì 17, giorno di chiusura del mercato in Italia. E proverà, fino al 31, a piazzare Maxime Gonalons, che può andare all’Olympique Marsiglia di Rudi Garcia, visto che il mercato in Francia chiude a fine mese.
Monchi lavora su due fronti: l’altro è quello dell’esterno d’attacco. Ieri, a Trigoria, si sono visti Lucci e Giuffrida, gli agenti di Suso e Perotti. Da scartare l’ipotesi di uno scambio, difficile anche quella che lo spagnolo - nei giorni scorsi considerato incedibile da Leonardo - possa lasciare Milano.
Su Perotti, invece, nei giorni scorsi era tornato a farci un pensiero il Tottenham, ma la chiusura del mercato inglese ha chiuso ogni discorso con gli Spurs. L’argentino, festeggiato ieri dalla moglie per i suoi 30 anni, con qualche giorno di ritardo, domani sarà a Trigoria per la ripresa degli allenamenti dopo la tournée americana: «Andare via dalla Roma senza aver vinto un trofeo sarebbe una delusione più grande della mancata convocazione per il Mondiale».
La Roma ha una settimana per completarsi, ma i tifosi le hanno già ampiamente dato fiducia: ieri, è stato venduto l’abbonamento numero 21.974. Superato il dato dello scorso anno. Si sarebbe potuta completare con Malcom, ma le cose sono andate diversamente. E ieri Leonardo Cornacini, uno degli agenti del brasiliano, è tornato sui motivi del cambio di rotta dell’ex Bordeaux, con direzione Barcellona: «Non lo abbiamo portato in Italia perché il club si è comportato male con noi chiudendo con un altro agente l’affare Fuzato».
La strategia
Proposta giallorossa: 3,5 milioni al giocatore Si spera di «limare» la clausola (35 milioni)