Magliana, bufera sul Comune: subito 2 milioni
Interrogazioni a Salvini. Pd: Raggi venga in aula. Ma è in vacanza
«Due milioni per la manutenzione straordinaria del viadotto della Magliana», annuncia il Campidoglio. Ma scoppia la polemica sul viadotto: le opposizioni lo vogliono chiuso in attesa delle opportune verifiche. Le interrogazioni parlamentari partono all’indirizzo di Salvini e Toninelli, e il Pd chiede a Raggi di riferire in Aula.
«Due milioni per la manutenzione straordinaria del viadotto della Magliana», dice il Campidoglio con specifica sull’opera, «da non confondere con il ponte Morandi romano» gemello di quello andato giù a Genova. Fatto sta che sul viadotto in questione si scatena la battaglia politica, con il Comune che dà traccia degli interventi praticati per la messa in sicurezza della struttura («ad aprile manutenute le passerelle interne all’impalcatura in acciaio e le ciclabili») e fa leva sulla relazione del professor Franco Braga - ordinario di Costruzioni alla Sapienza - nella quale si dice che la struttura «non ha problemi di integrità, spalle e pile non sono instabili» con certificato di «transitabilità» allegato.
Ma con le opposizioni che, da una parte, invocano un consiglio straordinario per avere chiarezza sugli interventi dall’amministrazione grillina e dall’altra cavalcano le interrogazioni parlamentari presentate per avere riposte sia dal Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, sia dal titolare di Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli. Con richiesta in allegato: la chiusura (almeno temporanea) del ponte, oppure, come chiede il Codacons, lo stop al transito dei mezzi pesanti. Due eventualità che il Campidoglio respinge con fermezza. «Bisogna occuparsi di sicurezza prima che accadano tragedie come quella di Genova - la nota del Pd Roma -. Raggi e Salvini rispondano sulla sicurezza carrabile del ponte della Magliana, sul quale autorevoli esperti sollevano dubbi. Il silenzio del sindaco è inaccettabile». Ma Raggi è in vacanza (Corsica, pare) e non risponde, la replica è affidata all’assessora ai Lavori pubblici Margherita Gatta che, in un post su Facebook, di «manutenzione che fa parte della normale gestione di una amministrazione accorta e responsabile». Abbastanza, insomma, per amplificare l’effetto della polemica. «Il ponte venga ispezionato, e per farlo occorre chiuderlo», ha detto il senatore FI Francesco Giro. «Chiediamo le necessarie verifiche sul viadotto, Raggi farà bene a non sminuire la portata di questo problema», le parole del deputato FdI, Federico Mollicone. «Il Campidoglio non si limiti a fornire l’elenco della spesa, si ricordi che il ponte della Magliana andrebbe chiuso subito, perché non è mai stato collaudato e da tempo è a rischio crollo», il commento del dem Stefano Pedica.