Caduta alberi, allarme delle scuole
Preoccupazione in vista del ritorno in classe. I presidi: richieste d’interventi in tutta la città
Alberi pericolanti: scatta l’incubo in vista della riapertura delle scuole, dagli asili ai licei. Segnalazioni in tutta la città. A Prati spuntano cartelli rivolti ai giardinieri del Campidoglio con su scritto: «Avete abbattuto quelli sani, vergona». Mario Rusconi, presidente dell’Anp Lazio, attacca: «Il problema non è solo di Roma, ma anche nell’hinterland». Tra i casi segnalati, anche quello davanti al liceo Mamiani in viale delle Milizie.
Ritorno a scuola con l’incubo alberi pericolanti: segnalazioni da molte zone della città. Ci sono quelli pericolanti segnati con una croce o con dei pallini gialli davanti al liceo Terenzio Mamiani in viale delle Milizie e alla scuola elementare Cairoli in via Andrea Doria. Per il Circolo Montessori all’interno di Villa Paganini, che ospita 150 bambini tra i tre ed dieci anni, l’amministrazione del II Municipio minaccia un sit - in permanente davanti ai lucchetti del parco se non vi sarà da parte del Campidoglio la messa in sicurezza. Stessa situazione per la Contardo Ferrini a Via di Villa Chigi. Ma il caso forse più clamoroso è nel III Municipio dove un albero pericolante dell’Istituto provinciale Sisto V in via della Cecchina minaccia l’apertura di un asilo nido: «È successo lunedì scorso spiega l’assessore municipale all’Ambiente Francesco Pieroni - ci siamo già rivolti alla Città Metropolitana. Ma c’è un intreccio di competenze, speriamo che per il 3 settembre si sia riusciti ad intervenire».
Le centinaia di alberi pericolanti in seguito ai temporali estivi ed alle bombe d’acqua rischiano adesso di bloccare il ritorno a scuola di migliaia di alunni romani.
A iniziare proprio da quella all’interno della chiusa Villa Paganini. L’assessore alla Scuola del II Municipio Emanuele Gisci: «Abbiamo finalmente ricevuto una risposta dal Campidoglio. Noi vigileremo sui lavori. E non accettiamo solo un percorso protetto per arrivare alla scuola: la villa deve essere in sicurezza». L’assessora Montanari promette: «Dal 28 abbatteremo gli alberi danneggiati».
Non è l’unico problema: «C’è a Villa Chigi la Contardo Ferrini - aggiunge l’assessore municipale all’Ambiente Rino Fabiano -. All’interno ci pensa il Municipio, ma il verde all’esterno è competenza del Comune. Abbiamo già scritto, ci sono stati un albero e molti rami caduti».
E nel II Municipio c’è anche il problema di piazza Ruggero di Sicilia con un grande pino da controllare davanti la Fratelli Bandiera; è stato chiesto al Dipartimento di mettere in sicurezza di via Reggio Calabria e la scuola Borghi a San Lorenzo.
Nel I Municipio il problema è davanti a due scuole storiche come il liceo Mamiani e la scuola elementare Cairoli. «Tutto viale delle Milizie e la sua prosecuzione via Andrea Doria hanno gli alberi segnati con una croce gialla o un pallino giallo, segno che devono essere potati o abbattuti - afferma
Sui fusti comparsi cartelli: abbattete quelli sani e questo morto lo lasciate qui, imbecilli
l’assessore municipale all’Ambiente Anna Vincenzoni - Ed è così da circa un anno. Nelle linee programmatiche si parla sempre di sicurezza di fronte alle scuole, ma non mi sembra che siano rispettate».
Nel terzo municipio dove con le ultime piogge sono caduti almeno una cinquantina di alberi l’assessore Francesco Pieroni spiega: «Abbiamo in partenza ad ottobre un appalto che riguarda le essenze arboree dentro le scuole per metterle in sicurezza. Ma fuori ci sono con la stessa pericolosità centinaia di alberature che sono compito del Servizio Giardini: da noi ha solo tre persone per non so quante decine di migliaia di alberature, è come Davide contro Golia».