«Sguardi oltre» a Settecamini L’arte in periferia
Settecamini: al Parco Insieme da giovedì la rassegna multidisciplinare Fra incontri, proiezioni, letture, performance. Protagonista il pubblico
«Sguardi oltre» il centro della città, oltre i luoghi comuni, per un’idea forte di comunità: è lo spirito della rassegna che si apre giovedì a Settecamini, ideata dall’associazione Percorsi accidentali con Gloria Sapio.
Avendo come base il Parco Insieme e la Scuola di musica Anton Rubinstein, Sguardi oltre 2.0-Rassegna multidisciplinare per la cura dell’anima si divide fra laboratori con la partecipazione del pubblico, e performance artistiche: incontri, proiezioni, concerti, danza, passeggiate archeologiche, readings, presentazioni di libri, fotografia («cartoline affettive» con il coinvolgimento di abitanti, passanti, associazioni del quartiere, a cura di Carolina Farina: in apertura).
La musica è sperimentale: Tale (Racconto) di Andrea Cauduro sabato 15 alle 19.30 fa incontrare sonorità contemporanee per chitarra e musica elettronica. Il teatro declina differentemente il tema del racconto. Fra le proposte, la prima romana di Antonella Questa in Vecchia sarai tu (15 settembre ore 21.15), regia di Francesco Grandi, un’opera poetica e amara, pluripremiata. Messico e Nuvole di e con Caterina Casini di Laboratori permanenti fornisce una drammaturgia all’arte figurativa (14 settembre ore 21.15). Non mancano la street art e l’arte circense, a cura di Onda D’Urto, nota per le macchine teatrali che creano effetti spettacolari.
Organizzato dalla scuola Rubinstein, Favole musicali è un concerto dedicato ai più piccoli (domenica 16 settembre). I bambini sono protagonisti e destinatari di una molteplicità di laboratori, come Suoni di fiaba, della compagnia Opera Prima, che lega la tradizione ottocentesca del clown musicale con il movimento e canovacci della tradizione popolare.
Letture: Ad alta voce, a cura di Settimo Cielo, si propone di divulgare la lettura come pratica di condivisione. Cie Twain- Physical dance Theatre avvicinerà alla danza contemporanea anche i neofiti, non solo i professionisti. A guidare il training, la coreografa e danzatrice Loredana Parrella. Il calendario è studiato in modo che le attività non si sovrappongano, perché è questo lo scopo: «Rendere il pubblico a tutti gli effetti protagonista di ciascun appuntamento, coinvolgendolo nel processo creativo e nelle performance» sottolinea Maurizio Repetto, direttore artistico di Percorsi accidentali.
La cooperativa sociale integrata Conto alla rovescia, con il centro diurno riabilitativo Ornitorinco, Asl Rm 2 e Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali condurrà visite guidate ai siti urbani, storici e archeologici del quartiere Settecamini. Fino alla festa conclusiva, domenica 16 alle 19 con Rastalady & the originals pronti a rilanciare hit degli anni Settanta e Novanta.
«Vogliamo coinvolgere tutti gli spettatori nel processo creativo e nelle performance»