Via Carlo Felice, oggi si decide
Dopo 14 anni oggi potrebbe arrivare la vera svolta per gli occupanti del palazzo della Banca d’Italia in viale Carlo Felice 69, a San Giovanni. In Regione è infatti in programma un incontro al quale parteciperanno anche i rappresentanti del Campidoglio e del municipio per fare il punto della situazione. Ci sarà anche Carlo Breglia, presidente della Sidief, società che gestisce gli immobili per conto di Bankitalia.
L’accordo è nell’aria ormai da mesi, ma fino a oggi non si è mai concretizzato. Trenta famiglie, una sessantina di persone, potrebbero tuttavia entrare entro breve in p0ssesso di un alloggio alternativo - e legale -, l’unica questione da risolvere rimane quella di capire se ci siano veramente trenta abitazioni. Insomma di passi avanti ne sono stati fatti parecchi, dopo anni di scontri e polemiche. L’accordo passa anche dall’accettazione da parte delle famiglie occupanti. Se tutto andrà come previsto allora non si tratterebbe di uno sgombero, il primo all’indomani della circolare del ministero dell’Interno, ma di una «liberazione» del palazzo sul quale peraltro pende il giudizio della Commissione stabili pericolanti del Comune che lo ha dichiarato inagibile il 10 marzo 2015 e anche una relazione dei vigili del fuoco della fine dell’anno successivo nella quale sono stati chiesti «immediati e urgenti interventi di consolidamento e assicurazione delle strutture».