Badelj, l’acquisto top della Lazio è una riserva
Titolare col Napoli solo per l’assenza di Leiva. Domenica scorsa è entrato prima del recupero
Non è (ancora) un caso, ma fa discutere e anche parecchio: chi e che cosa è il vicecampione del mondo Milan Badelj per la Lazio? Non un titolare, per il momento. E nemmeno un giocatore che si sta ritagliando uno spazio decisivo o comunque importante. Al contrario, il suo utilizzo è stato finora in diminuzione costante, anche come tempo di impiego: al debutto con il Napoli ha giocato dall’inizio per la squalifica di Leiva, è rimasto in campo finché le gambe non lo hanno abbandonato, poi ha mollato; contro la Juve è entrato al 64’ al posto di Parolo, quando Inzaghi ha provato a ridisegnare la squadra con due mediani per cercare una rimonta in extremis; contro il Frosinone è entrato al 90’, giusto per i minuti di recupero.
Badelj è forse il migliore acquisto estivo della Lazio. Il più completo, diciamo. È affidabile sul piano tecnico e tattico, ha l’età giusta (29 anni), ha esperienza internazionale (ha toccato la finale mondiale, benché da riserva della sua Croazia).
Per di più è arrivato gratis preferendo la maglia biancoceleste ad altre soluzioni magari più difficili ma anche più ricche (ad esempio lo Zenit San Pietroburgo, che ora ha coperto d’oro l’ex juventino Claudio Marchisio).
Il suo sogno era il Milan – anche per una questione di passione trasmessa dal padre: il nome di battesimo dice tutto – però quando si è reso conto che il club rossonero stava lavorando su altre soluzioni ed era in piena rivoluzione societaria, ha scelto con entusiasmo Roma accettando la proposta del d.s. biancoceleste Igli Tare. Milan Badelj, 29 anni, è vice campione del mondo con la Croazia, battuta in finale dalla Francia in Russia
Badelj è simile a Leiva, ma non è identico al brasiliano. I due, insomma, possono giocare assieme: con il doppio mediano davanti alla difesa, oppure con uno di loro schierato da interno di centrocampo. Per il momento però Inzaghi gli ha di fatto preferito Parolo, nonostante abbia mostrato qualche limite nella condizione atletica. E molti hanno mostrato stupore quando è stato buttato dentro allo scadere con il Frosinone al posto di Luis Alberto, solo per proteggere quello striminzito vantaggio.
Chi e cosa è Badelj per la Lazio? Una riserva, oggi. Che sta vivendo questa strana situazione con relativa tranquillità. Sa che gli occorrerà ancora un po’ di tempo per ritagliarsi uno spazio e per il momento aspetta. La sua occasione arriverà. Ma Inzaghi può davvero fare a meno del suo vicecampione del mondo?