Dopo Caracalla e Vaticano carbonara fashion brasileira
Roma d’estate e gli artisti internazionali a caccia di ispirazione. Sono arrivati in Europa dal Brasile e hanno vissuto per qualche giorno la Capitale seguendo il suo ritmo ancora lento. Julio Callado, Ynaie Dawson, Daniel Toledo, Domingos Guimaraens: insieme, il collettivo Opavivara, ovvero installazioni, suoni, video, coinvolgimento e interazione con il pubblico. Fra una tappa a Lione e un evento a Colonia, i quattro performer hanno approfondito la conoscenza della città visitando tre capisaldi del patrimonio artistico, prima di affrontare un classico intramontabile sul fronte del gusto. Da dove si comincia il grand tour in una Roma che abbonda di scenari? Da un assaggio a luoghi di culto come Villa Medici, seguita da Caracalla, e infine il Vaticano. Poi il meritato appuntamento in viale Parioli per un piatto speciale di carbonara, in compagnia di un gruppo di romani di passaggio in città, su invito dell’imprenditore e collezionista Lorenzo Bassetti. A tavola da «Molto» anche il gallerista Mauro Nicoletti, insieme con Enrico Quinto e Paolo Tinarelli che nel 2014 portarono una parte della loro collezione di abiti storici di couturier italiani in mostra a Rio de Janeiro. Oltre ad aver ideato (24 anni fa) il Mercatino - Garage Sale del Borghetto Flaminio che riapre i battenti domenica. Un altro segnale che per molti è arrivato il tempo di rituffarsi nella routine cittadina. Da sinistra Domingos Guimaraens e Julio Callado