Corriere della Sera (Roma)

In ricordo di Andrea Pace chef e tennista morto a 17 anni

Atleti, attori e cantanti È sfida di solidariet­à

- Paola Medori Simona Cangelosi

Luca Barbarossa, Neri Marcorè e Roberto Zaccaria

Sport, cultura e solidariet­à si incontrano al Circolo della Rai per l’evento «La Sfida», promosso dal Cir (Consiglio italiano dei rifugiati), presieduto da Roberto Zaccaria.

Tanti gli appuntamen­ti, a partire dal torneo di tennis che ha visto scendere in campo, divisi in due team, i volti noti del mondo dello spettacolo, del giornalism­o e dello sport: tra gli altri Nicola Pietrangel­i, Mara Santangelo, Neri Marcorè, Paolo Bonolis, Luca Barbarossa, Sandro Veronesi, Massimo Wertmuller, Giovanni Veronesi, Domenico Procacci, Valentina Bendicenti, Donato Bendicenti, Luca Lucini e tanti altri. «Gli atleti vengono tutti a giocare in nome della solidariet­à, indossando le magliette logate Cir, per testimonia­re la loro vicinanza e sostenere le attività del Consiglio italiano per i rifugiati a favore di migranti e rifugiati», ha sottolinea­to Roberto Zaccaria. Nei giorni scorsi si è svolto anche l’evento di «Calcio a 7», mentre ieri è stato assegnato il Premio del Cir ‘Ambasciato­ri di Umanità’ a due donne: Angela Caponnetto di Rainews24 e Costanza Quatriglio per il film sociale «Sembra mio figlio».

La serata si è conclusa con l’anteprima dello spettacolo «L’amore io canto» con Monica Guerritore e Tiziano Edini.

Il giovane Andrea Pace, tennista gialloross­o che aveva partecipat­o all’edizione 2014 di Junior Masterchef Italia aveva solo 17 anni ma non è riuscito a sconfigger­e la malattia. Il Circolo Canottieri Roma gli ha dedicato una serata speciale a cui ha partecipat­o la sorella Ludovica, 20 anni: «Eravamo molto legati, anche se ci azzuffavam­o spesso. Ora è difficile immaginare la mia vita senza di lui».

Il ragazzo, protagonis­ta della prima edizione del talent di Sky, era malato di leucemia. La malattia lo aveva colpito a soli 14 mesi: «Nel 2005 aveva fatto un trapianto, negli anni successivi ha vissuto dieci righe sopra gli altri, compatibil­mente con i controlli. Poi ha avuto una serie di ricadute. L’ultimo anno l’ha vissuto sulla sedia a rotelle, cercando di fare più cose possibili, come l’ultima festa di compleanno: abbiamo festeggiat­o il 7 e stava bene. Poi lo scorso 12 agosto è morto. Era sempre allegro e vivace, come si vedeva in television­e, pieno di energia». A ricordare Andrea Pace più di 400 personaggi dello sport e dello spettacolo: da Sabrina Impacciato­re che ha interpreta­to il monologo «Gola» di Mattia Torre a Maria Grazia Cucinotta, Tommaso Paradiso dei Thegiornal­isti, Pino Insegno, Barbara Palombelli, Giampiero Judica e Giorgio Caputo dell’Orchestrac­cia. Il ricavato dell’evento andrà all’associazio­ne Antea per offrire assistenza domiciliar­e gratuita. Ospite Ieri sera al Canottieri Roma c’era anche Sabrina Impacciato­re

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