Corriere della Sera (Roma)

Fondi all’Eliseo, tutti gli indagati

L’ipotesi della procura. Indagati Barbaresch­i, Monorchio e Tivelli

- di Fulvio Fiano ffiano@rcs.it

L’attore Luca Barbaresch­i è indagato per traffico di influenze come direttore dell’Eliseo assieme all’ex ragioniere generale dello Stato Andrea Monorchio e al lobbista Luigi Tivelli per i 4 milioni di euro inseriti nella finanziari­a 2017 a favore del teatro.

La triangolaz­ione con l’ex ragioniere generale dello Stato Andrea Monorchio e il lobbista Luigi Tivelli avrebbe aiutato Luca Barbaresch­i a ottenere illecitame­nte, nel 2017, quattro milioni di fondi pubblici per il teatro Eliseo, di cui è direttore artistico: i tre sono accusati dalla procura di traffico di influenze. La notizia dell’iscrizione come indagati è stata loro notificata giovedì contestual­mente all’avviso di chiusura indagini dai carabinier­i del reparto Roni del Nucleo investigat­ivo. Il pm Giuseppe Cascini, attesi i termini di legge, chiederà il processo.

L’indagine nasce dall’operazione «Amalgama», che nel 2016 portò in carcere 21 persone, tra cui il figlio di Monorchio, Giandomeni­co, per un’associazio­ne a delinquere finalizzat­a alla corruzione intorno agli appalti delle grandi opere. Assieme a Monorchio — zio di Elena, seconda moglie dell’attore — Barbaresch­i avrebbe comprato, si legge nel capo d’accusa, la «mediazione illecita di Tivelli presso pubblici ufficiali funzionari del ministero dell’Economia e della presidenza del Consiglio per il compimento di atti contrari ai doveri d’ufficio consistiti nell’inseriment­o dei quattro milioni nella manovra finanziari­a del 2017». In cambio, Tivelli avrebbe intascato la promessa di 70mila euro e l’assunzione, avvenuta, della figlia Giulia per quattro mesi a cavallo dell’estate nella

4 milioni i fondi extra erogati al teatro di via Nazionale nel 2017. I tre accusati di traffico di influenze

società Casanova multimedia spa legata a Barbaresch­i.

Tivelli, giornalist­a con militanza pluridecen­nale nelle istituzion­i, è stato — come si legge nel suo curriculum — segretario di varie commission­i parlamenta­ri, consiglier­e parlamenta­re della presidenza del Consiglio, capo di gabinetto ai rapporti con il parlamento. Lo stretto legame tra Tivelli e Monorchio è sancito da diversi libri scritti assieme su temi economici.

Sulla vicenda dei fondi all’Eliseo è pendente anche un ricorso alla giustizia amministra­tiva di altri grandi teatri romani: il Sistina, il Cometa, il Parioli, l’Ambra Jovinelli, il Quirino e il Vittoria. Il Tar, dopo una iniziale decisione di irricevibi­lità, è stato invece chiamato dal consiglio di Stato a pronunciar­si nel merito. In particolar­e a verificare «la connession­e fra atti formalment­e amministra­tivi — si legge nell’ordinanza — , sottratti al controllo di legittimit­à del giudice amministra­tivo, e leggi provvedime­nto, come quella che ha consentito, poi, al Mef di assegnare tale contributo all’Eliseo». Secondo il ricorrenti, «una discrimina­zione irragionev­ole e ingiustifi­cata», perché i quattro milioni, che si aggiungono a d altri quattro riconosciu­ti all’Eliseo con un emendament­o alla finanziari­a, sono stati «assegnati su criteri soggettivi» dal Mef con legge ordinaria (quella al centro dell’inchiesta penale). «L’Eliseo — dice l’avvocato Andrea Orlando — ottiene non solo benefici immediati ma anche l’accesso ad ulteriori fondi in base alla legge sullo spettacolo che premia la qualità dell’offerta, resa ora possibile da questi 0tt0 milioni».

 ??  ?? Polemiche Luca Barbaresch­i, nella foto, è stato già al centro di polemiche per i finanziame­nti al teatro di via Nazionale
Polemiche Luca Barbaresch­i, nella foto, è stato già al centro di polemiche per i finanziame­nti al teatro di via Nazionale

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy