QUEI SEI VIGILI AI FORI IMPERIALI E NESSUNO IN PIAZZA DEL POPOLO
Caro Conti, contraddico gli interventi sull’assenza dei vigili. Giovedì 20 settembre intorno alle 17.30, dopo l’ennesimo nubifragio apocalittico c’erano sei vigili al varco dei Fori a piazza Venezia. Ripeto, sei. Come già scrissi quest’estate a proposito dei ben quattro vigili che presidiavano la Fontana di piazza del Popolo: quando troppo e quando niente. A proposito, il presidio alla fontana non c’è più e i turisti sono tornati ad arrampicarsi gioiosamente sui leoni. Mi sbaglio quando penso che gli amministratori mancano di una visione strategica complessiva e procedono per «capitoli» disgiunti? Giuppy G.
No, non sbaglia affatto. Prendiamo l’indecente chiusura della libreria «Otherwise» in via del Governo Vecchio,«colpevole» di aver collocato banchi con i libri su strada. Come hanno spiegato i gestori, da tempo chiedevano al I Municipio la possibilità di essere inseriti, come pizzerie e bar, tra le categorie autorizzate a chiedere un permesso simile. Nessuno ha mai risposto. E così l’unico provvedimento è stata la chiusura, come una qualsiasi pizzeria di quelle che davvero occupano (spesso indebitamente) spazi pubblici. Si agisce burocraticamente, per «capitoli disgiunti». E Roma peggiora ogni giorno di più. pconti@corriere.it