Le pagelle
5,5 OLSEN Esce male sull’azione dell’1-0, ma poi c’è chi fa molto peggio di lui.
5 FLORENZI Fa partita pari con Krejci e invece dovrebbe vincere il duello. Passo indietro, questa volta non si salva neanche lui.
5 MANOLAS Con Santander siamo ai confini della lotta libera. Mal posizionato in occasione del 2-0. 5,5 FAZIO L’unico pericoloso di una squadra senza schemi d’attacco. Ci prova quattro volte, di testa su calcio d’angolo, ma Skorupski lo «mura» sempre. Litiga con Massa e Di Francesco lo cambia per evitargli l’espulsione.
4 MARCANO Un’altra mossa incomprensibile di Di Francesco: un centrale messo a fare il terzino sinistro. Dalla sua parte arrivano il primo gol del Bologna e il quasi gol divorato da Falcinelli. Inguardabile anche da centrale.
4,5 CRISTANTE Gioca sempre allo stesso ritmo, non creando mai un problema agli avversari. Rischia il secondo giallo e Di Francesco lo cambia subito.
5 DE ROSSI L’unico centrocampista che, a sprazzi, sa che cosa fare. Due belle apertura in profondità per Kluivert, che non le sfrutta, e poi il calo verticale nella ripresa.
4 LO. PELLEGRINI Giovane perduto agli ordini di un allenatore che dovrebbe conoscerlo alla perfezione. Sbaglia un gol a porta vuota, sull’10, che poteva cambiare la partita. Involuzione totale.
5 KLUIVERT Si impegna, sulla fascia che ama di meno, ma non è concreto nelle due occasioni che gli capitano nel primo tempo. Non può essere il più giovane a cambiare una squadra in tilt.
4 DZEKO Prestazione inquietante. Perde tutti i palloni, non incide mai sottoporta e il suo «body language» è quello di chi ha staccato la spina. Questa volta nessuno potrà dare la colpa a Schick.
4 PEROTTI Contro il debuttante (ex giallorosso) Calabresi dovrebbe fare fuoco e fiamme. Il risultato, invece, è il nulla cosmico. Non chiude su Mattiello, complice di Marcano, in occasione del primo gol.
5 PASTORE Un paio di buone giocate, ma a ritmo amatoriale.
5 CENGIZ UNDER Solo fumo, niente arrosto.
5 KOLAROV Aveva bisogno di riposo, ma la Roma aveva bisogno di un terzino sinistro. Simbolo della confusione.
4 DI FRANCESCO Cinque punti in cinque partite, tre sconfitte e una pareggio nelle ultime quattro tra campionato e Champions League: siamo tornati al dicembre nero dell’anno scorso. I giocatori sembrano non seguirlo più, lui esagera con gli esperimenti (ieri Marcano).
5 MASSA Mostra poca personalità quando si «rimangia» il secondo cartellino per Cristante: era un giallo da manuale.