Le pagelle

4,5 STRAKOSHA Ferma i diagonali di Dzeko e Pastore, sembra in giornata. Macché. Suo malgrado, mette la firma sui primi due gol romanisti: esce male, addosso a Luiz Felipe, e arriva l’1-0; si fa infilare sul proprio palo dalla punizione di Kolarov che vale il 2-1. Disastro.

5 LUIZ FELIPE Il recupero in extremis su Florenzi (26’) non bilancia gli errori: sul centrodestra della difesa laziale, la Roma entra come nel burro.

5 ACERBI Spesso in affanno, benché Dzeko non sia quello vero.

5,5 CACERES Là dietro è l’unico che non va a picco. Chiude da terzino sinistro.

6 MARUSIC Tra i pochi a salvarsi, forse stimolato dal duello con Kolarov che non gli ha perdonato di avere scelto il Montenegro anziché la Serbia. Lotta e si butta in attacco: lui sì che dimostra di avere la fame auspicata da Inzaghi.

5 PAROLO Evanescente, inconsistente. Dura metà primo tempo, troppo poco.

5 LEIVA Non riesce a prendere possesso del gioco e del centrocampo. Non è nemmeno una questione di stanchezza, perché a Udine ha riposato. Fatica a ritrovare la continuità della scorsa stagione.

5 MILINKOVIC-SAVIC Sembra svanito, in questo inizio di stagione è stato brillante solo con il Genoa. Va recuperato, soprattutto sul piano mentale.

6 LULIC Prova quanto meno a mettere qualche buon pallone in mezzo, usando il prezioso destro.

4,5 LUIS ALBERTO Inesistente. Anzi, dannoso: quando Marusic al 23’ lo mette davanti a Olsen, inciampa sul pallone. Lì il derby può svoltare verso la Lazio, invece finisce tra le braccia della Roma. Anche per colpa dello spagnolo. Se è questo, molto meglio Caicedo.

6,5 IMMOBILE Oltre al gol, che comunque non è poco, prova fino alla fine a trascinare la Lazio. Una delle rare, rarissime note positive del sabato laziale.

5 BADELJ Con lui la Lazio cambia il modulo, ma non l’andazzo lento e molle. Commette il fallo da cui nasce il 2-1, però lì ha poche colpe

5 CORREA Non sfrutta l’occasione: nessuna giocata decisiva.

5 INZAGHI Cambia la squadra dopo pochi minuti della ripresa passando al 4-2-3-1, finisce con il 4-2-4: tutto inutile, la Lazio è spenta.

6,5 ROCCHI Quasi impeccabile. Assieme all’assistente numero uno Di Liberatore, commette un unico curioso errore: ferma Immobile per fuorigioco, ma il passaggio per il centravanti arriva da rimessa laterale. Comprende lo sbaglio e si scusa.