Roma sontuosa, la crisi è un ricordo DiFra: «Derby giocato da uomini»
Il tecnico ritrova entusiasmo: «Questo l’atteggiamento per i grandi traguardi»
«Abbiamo giocato un derby da uomini». È contento Eusebio Di Francesco, al termine del successo 3-1 contro la Lazio, e non potrebbe essere altrimenti. Con la seconda vittoria in quattro giorni la Roma è uscita dalla crisi in cui era sprofondata dopo la sconfitta di Bologna, e ora può guardare con maggiore serenità al resto della stagione, a partire dalla gara di dopodomani in Champions League con il Viktoria Plzen.
L’analisi del tecnico riparte proprio dalla gara di Bologna. «La scelta di andare in ritiro le sue parole - era per tirar fuori paure e malcontenti, abbiamo fatto un derby da uomini ed è quello che avevo chiesto. Dobbiamo pensare a continuare a lavorare con questa abnegazione e con questo atteggiamento, che ci porterà a toglierci grandi soddisfazioni». La notizia migliore per il tecnico è il comportamento che la squadra ha tenuto in campo. «Possono venire meno i risultati, ma voglio vedere una un gruppo che in campo si applica sempre, come con la Lazio. Loro venivano da un momento migliore dal punto di vista psicologico, noi siamo stati bravi, ho visto una squadra tosta. I derby sono tutti belli da vincere, sono felice per la Roma, per i romanisti e per la squadra, che ha capito che bisogna tirare fuori qualcosa in più. Ho visto facce ed occhi differenti, ho degli uomini e dei ragazzi per bene».
Kolarov, in campo con una micro frattura a un dito del piede, grande trascinatore: il serbo ha segnato al 71’ - una nemesi per i tifosi laziali - il gol dell’ex che ha riportato avanti la Roma, esultando in maniera rabbiosa. Il terzino aveva già segnato in un derby, nell’aprile del 2009, ma con la Lazio. Insieme allo svedese Arne Selmosson, che tra il 1957 e il 1959 realizzò due reti con i biancocelesti e tre con la Roma, è l’unico ad essere andato a segno con entrambe le squadre nelle stracittadine.
«Sapevo che prima o poi avrei segnato il gol nel derby con la Roma - dice Kolarov - e sono contento per questo. Anche prima ero convinto che fossimo una squadra forte, ma abbiamo giocato la partita che ci voleva: abbiamo vinto meritatamente, siamo contenti per la prestazione, per i nostri tifosi, ma soprattutto sono contento per me e per i miei compagni». La Roma è fuori dalla crisi. «L’anno scorso, da dicembre a febbraio non abbiamo vinto una partita, quest’anno la difficoltà è arrivata prima. Con il Bologna e con il Chievo dovevamo vincere anche giocando in otto, nove giocatori».
Daniele De Rossi è uscito dal campo per un problema fisico. «Era una cosa che avevo già prima - le sue parole mi fa parecchio male, mi sarei dovuto riposare prima ma tra poco penso che arriverà il momento di fermarmi e curarmi. Se può cambiare la stagione? Probabilmente avevamo delle cose da mettere a posto e il mister ci sta riuscendo alla grande. Ora non possiamo rilassarci, dobbiamo arrivare almeno quarti. Sono contento per Pellegrini e Kolarov, che in passato ha giocato anche con una frattura al piede, siamo una squadra fatta di uomini veri».
L’argentino Federico Fazio festeggia firmando la rete del 3-1 la sua 100esima partita in maglia giallorossa
Quarto gol con la maglia della Roma per Lorenzo Pellegrini, firmati tutti quando i giallorossi hanno giocato in casa
Il serbo Kolarov è alla sua seconda rete nel derby romano: dia biancoceleste andò in gol l’11 aprile 2009, Lazio-Roma 42 (Calcio&Social)
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Daniele De Rossi Dovremo arrivare almeno quarti. Il ginocchio mi fa male, sarò costretto a fermarmi
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