«Piccole avventure romane» Il set di Sorrentino nello store
Nel parterre
Si rinnova la collaborazione tra Rinascente Roma e il premio Oscar Paolo Sorrentino che ieri, per il primo compleanno del department store di via del Tritone ha presentato un corto di 7 minuti dal titolo «Piccole avventure romane». Una coppia di modelli, lei in tacchi a spillo e lingerie, lui scalzo con capello biondo fino alle spalle e boxer, sono su un set fotografico con le labbra che stanno per sfiorarsi ma ...«Stop, Fermi così!», grida il fotografo, interpretato da Francesco Acquaroli che corre a cercare un lente da sostituire. Ma poi, in quella notte stellata, il «paparazzo» di moda, si perde incontrando una misteriosa signora, Lidia Vitale, che tempesta di flash. Sfiniti dall’attesa, i due giovani cominciano a vagare nell’indifferente sonnolenza cittadina tra scenari incantevoli e momenti più cupi rappresentati dalla comparsa di alcune corone mortuarie. «Quando è nata quest’idea - ha spiegato il regista - avevo immaginato una Roma più scoppiettante, poi ho corretto il tiro, inserendo momenti meno allegri».
L’imprevisto si trasforma in una «piccola avventura» che si conclude in Rinascente: i due salgono sulla terrazza. E mentre poco prima quel bacio sarebbe stato soltanto un «obbligo» di finzione, ora riparte spinto dall’emozione. Ma «Stop!», spaparanzato in terrazza con la sua amica rimorchiata nella notte, c’è proprio lui, il fotografo di cui si erano perse le tracce. Scatti Fino al 24 ottobre nel megastore esposte le foto di scena del corto
Il frastuono della città, l’altra sera, faticava a raggiungere l’audience di amici e lettori dei romanzi di Benedetta Cibrario. Nel mini-anfiteatro della libreria Notebook al Parco della Musica, si presentava la nuova impresa letteraria dell’autrice fiorentina, di casa a Londra: «Il rumore del mondo» (Mondadori), romanzo storico avvicinato a «Il gattopardo» per la scelta del Risorgimento come sfondo delle intricate vicende, individuali e collettive. Le voci seducenti, quasi attoriali, della scrittrice e del collega milanese Alberto Rollo, hanno tirato dentro la trama della protagonista Anne Bacon, dalla designer chic Allegra Hicks a Giancarlo Leone (presidente Apt), dallo storico Lucio Villari all’architetto torinese Paolo Cattaneo e Lorenza Caputi, Benedetta Geronzi, Adriana Sartogo, l’ex direttore de L’espresso Bruno Manfellotto, Mimi Zincone. (Ro. Petr.)